Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] VII secolo, come quelli di Teodoro Anagnoste e di Malala, il Chronicon Paschale e il trattato De cruce Christi del monaco Alessandro sono significativi di questa fase di elaborazione dei nuovi contenuti narrativi, di cui è nota documentazione solo a ...
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GUGLIELMO, Fra
A.R. Calderoni Masetti
Architetto e scultore pisano, appartenente all'Ordine domenicano (Chronica antiqua, 1848) e attivo a partire dalla seconda metà del sec. 13° principalmente in Toscana [...] . Accettata è anche l'identificazione di G. con il Gulielmus pisanus ricordato in una nota redatta nel 1312 dal monaco Bartolomeo da Volterra e in alcuni versi leonini già esistenti sulla facciata della chiesa camaldolese di S. Michele in Borgo ...
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MARI, Enzo (App. IV, ii, p. 394)
Designer, grafico, illustratore e artista. Ha raggiunto fama internazionale nel settore del design, in cui si è distinto per la sperimentalità della sua ricerca formale [...] d'alluminio e tiranti d'acciaio; libreria Treviri in lamiera piegata e forata; vetrina a coulisse Wunderkammer; cassettiera a ponte Monaco, in legno con cassetti in lamiera piegata, tutti del 1994). I suoi lavori sono stati esposti, fra l'altro, al ...
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MOISSAC
M. Durliat
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Tarnet-Garonne), situato in un vasto complesso alluvionale sulle rive del fiume Tarn, a km 3 dalla confluenza con la Garonna.Il nome di M. [...] sono decorati con bassorilievi che rappresentano gli apostoli. Essi hanno un significato simbolico, giacché affermano la volontà dei monaci di vivere secondo i precetti della vita apostolica, l'ideale di vita comune e di povertà condiviso in tutti ...
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CAHORS
M. Durliat
(lat. Divona Cadurcorum)
Centro della Francia meridionale, capoluogo del dip. Lot, situato nella regione dell'Agenais-Périgord-Quercy.La città di C. sorge su una grande ansa del fiume [...] nella città è testimoniata, oltre che dalla sua corrispondenza, dalla Vita Desiderii, scritta intorno all'800 da un monaco che attinse a fonti locali.I lavori di Desiderio riguardarono sia la sicurezza della città, con interventi di costruzione ...
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SAINT-BENOIT-SUR-LOIRE
E. Vergnolle
SAINT-BENOÎT-SUR-LOIRE (Floriacum, Fleury, Saint-Benoît-de-Fleury nei docc. medievali)
Centro della Francia, situato nel dip. Loiret, a km 35 a S-E di Orléans, nel [...] poi di S., dopo che vi furono depositate le reliquie di s. Benedetto da Norcia, portate da Montecassino da un gruppo di monaci di Fleury e da essi deposte in una delle chiese del monastero, Sainte-Marie, che da quel momento assunse il ruolo di chiesa ...
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RIETVELD, Gerrit Thomas
Manfredo TAFURI
Architetto, nato ad Utrecht il 24 giugno 1888; lavorò dal 1899 al 1906 presso il laboratorio di mobili paterno, frequentando nel frattempo corsi serali di disegno [...] a formare in Olanda un comune e qualificato linguaggio architettonico.
Bibl.: J. J. P. Oud, Holländische Architektur, Monaco 1926; Catalogo della mostra "De Stijl" allo Stedelijk Museum, Amsterdam, 1951; B. Zevi, Poetica dell'architettura neoplastica ...
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ASSIA
W. Heinemeyer
(ted. Hessen)
Stato confederale della Rep. Federale di Germania, formato dall'omonimo preesistente stato del Reich e dalla prov. prussiana dell'Assia-Nassau.La stirpe degli Assi, [...] nell'A. settentrionale e in Turingia si sviluppò con successo l'attività missionaria e di organizzazione ecclesiastica del monaco anglosassone Bonifacio (Winfrido). Il fulcro di questa attività fu Fritzlar (v.) sull'Eder, nel cuore del territorio dei ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] -40, p. 9 segg. Attica: F. H. Stubbings, in Annual Br. School Athens, 1947, p. i segg. Rodi: Syria, 1928, p. 133; G. Monaco, in Clara Rhodos, X, 1941, p. 162 segg. Cipro: Annuali Brit. School, XLI (1940-45), p. 68 segg.; E. Sjöqvist, Problems cit., p ...
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Misure protettive contro le offese belliche furono prese nelle sedi stesse delle biblioteche ma si palesarono presto inadeguate. Migliori risultati ebbe lo "sfollamento" del materiale più prezioso in edifici [...] Tecnica), Bonn, Breslavia (che ordinata da Fr. Milkau, era orgoglio della bibliotecnica-tedesca), Francoforte, Giessen, Gottinga, Kiel, Monaco, Münster e Würzburg; molto danneggiate quelle di Jena e di Lipsia, nonché la biblioteca di stato di Berlino ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....