DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] di cinque fratelli, compì i primi studi sotto la guida del precettore Pappadia, che si era spogliato dall'abito di monaco. Trasferitasi, forse nel 1777, la famiglia a Gioia del Colle, ove il padre nel 1788 assunse la carica di governatore ...
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PAINELLI, Andrea
Giuseppe Gardoni
PAINELLI (de Painellis, de Paynellis), Andrea. – Nacque forse verso il 1315, presumibilmente a Goito (Mantova), da dove la famiglia era originaria (ma non ha trovato [...] al ceto dei milites rurali) e dove egli stesso ebbe case e terre.
Figlio di Giacomino e fratello di Simone, monaco a S. Benedetto Polirone, sposò Margherita figlia di Aridasio dei Vivolti, di modesta famiglia di Mantova, dedita al commercio e ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] Roma 1902, pp. 244, 248-249, 269; A. Gabrielli, Settembrini, Milano 1927, pp. 110, 128, 131, 132, 176; G. Paladino, La congiura del "monaco", in Arch. stor. per le prov. napol., n.s., XIV (1928), pp. 287-291, 349-350 e passim; Id., Il processo per la ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] trentina.
Dopo aver frequentato l’istituto magistrale maschile, nel 1888 Giovanni si iscrisse alla facoltà di Scienze naturali a Monaco, ma l’anno successivo passò alla facoltà di Giurisprudenza, a Roma.
Nel 1888, raggiunti i ventuno anni, ereditò ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] Germanicarum, Hannoverae 1872; Guntheri Ligurinus in Migne, Patr. Lat., CCXII; Gesta di Federico I in Italia, a cura di E. Monaci, Roma 1887, passim;Iohannis Saresberensis Metalogicon, l., IV, 42; Policraticus, a cura di C. J. Webb, I, Oxonii 1909; l ...
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ADRIANO
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Funzionario della Curia pontificia al tempo di Gregorio I, compare per la prima volta col titolo di "notarius" in una lettera di Gregorio I papa del febbraio 599 diretta a lui e ad altri [...] notizia che abbiamo di A. è in una lettera di Gregorio I del marzo 604, con la quale il papa lo incarica di punire i monaci del monastero di S. Vito sull'Etna, usi a vivere con donne; in questa lettera ad A. è dato il titolo di "notarius Siciliae ...
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CANALE, Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Uomo politico genovese di parte popolare, svolse un ruolo di primo piano negli avvenimenti che interessarono la Repubblica di Genova negli anni tra il 1505 [...] 1738. col. 532; J. D'Auton, Chroniques, Paris 1835, III, p. 201; G. Saige, Documents historiques relatifs à la principauté de Monaco, Monaco 1892, II, pp. 65 s.; E. Pandiani, Un anno di storia genovese, in Atti d. Soc. lig.di st. patria, XXXVII ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] il Nizzardo per quasi due anni.
In questa impresa il G. non lo seguì, ma andò invece a prendere il comando di Monaco, rifiutando per il momento di restituirlo ai Genovesi, come si era invece impegnato a fare. Con il ritorno della pace, sancita dagli ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] il desiderio del conte di Savoia di impadronirsi di parti del territorio genovese, nel 1395 occupò di sorpresa la rocca di Monaco, cercando di fare la stessa cosa a Ventimiglia. L'impresa però fallì, a causa dell'improvviso crollo del ponte sul Roia ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] di potergli dar ricetto proprio nella sua Salerno quando Roberto ve lo condusse nel luglio del 1084. Con cuore di fedele, di monaco, di amico, A. consolò i giorni d'esilio del grande Gregorio. Da lui fece consacrare il nuovo tempio di S. Matteo nel ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....