PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] , aperti alle relazioni marittime mercantili per tutto il Mediterraneo. Protessero inoltre uomini di cultura, tra cui il monaco Giovanni, legato al cenobio benedettino del Monte Athos in Grecia, celebre traduttore di opere agiografiche dal greco al ...
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CRISAFI, Antonio
Irene Polverini Fosi
Varia si presenta nei documenti la grafia del cognome, e se la forma più comune in area francese è Crisafy, altre sono Crisasi, Crisaci, Cresassy, Crisacy, Cressassy, [...] avanzate dai Crisafi fossero state soddisfatte: essi mantennero tuttavia il patrimonio ereditato, da parte materna, nel principato di Monaco.
In seguito alle vicende degli anni 167-678, Tomaso ed il C. preferirono rifugiarsi a Versailles, dove furono ...
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LOMELLINI, Giovanni Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1588 da Stefano di Francesco e da Orietta di Marco Centurione di Adamo. Il padre apparteneva a un antico patriziato cittadino [...] alcune zone. Il L., a capo di una delegazione di otto gentiluomini e di due galee, avrebbe dovuto incontrarla a Monaco. Benché l'etichetta fosse stata compromessa dalla disponibilità in porto di una sola galea e dal sopraggiungere prima del previsto ...
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GADDI, Angelo (Agnolo)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1398 da Zanobi di Taddeo e da Caterina di Donato Aldighieri.
La famiglia Gaddi, celebre fin dalla fine del XIII secolo per aver avuto [...] epistolari con il famoso giurista Paolo di Castro, autore, tra l'altro, degli statuti fiorentini del 1415 e con il monaco certosino Mariano da Volterra, che dopo alcuni anni trascorsi nella certosa di S. Lorenzo al Galluzzo, presso Firenze, fu tra ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] al D. non rimase che svolgere la parte della missione direttamente attinente alle vicende salisburghesi. Si recò quindi a Monaco per trattare la consegna del Dietrich e verosimilmente l'elezione del nuovo arcivescovo da parte del capitolo. L'8 marzo ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] : anziano nel 1355, nel 1357 fu chiamato a dirimere la controversia tra il doge Simone Boccanegra e il signore di Monaco Raniero Grimaldi per il possesso di Roccabruna. Fu quindi consigliere nel 1368, ufficiale di guerra nel 1367 e 1374, finché ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] di quella europea.
Tra questi si ricordano: La Resistenza e l'Europa, in Società, X(1954), pp. 561-582; Monaco e la situazione italiana, ibid., XIV(1958), pp. 869-902; La storiografia della Resistenza (Dalla memorialistica al saggio storico), in ...
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CALISSANO (Calizzano), Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, intorno al 1450, da Antonio (morto prima del 1494). Apparteneva a una famiglia di potenti seatieri del cosiddetto popolo minuto: [...] e la sua guarnigione ad asserragliarsi nel Castelletto.
Del C., in quei mesi di euforia popolare che videro la catastrofica guerra a Monaco e Mentone e, il 10 apr. 1507, l'elezione ducale del seatiere Paolo da Novi, non si hanno notizie. Ma certo ...
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FALLOCH (Faloch, Foloch, Falluca), Miera de'
Patrizia Melella
Figlio di Ugo, discendeva da una nobile famiglia normanna insediatasi nell'Italia meridionale e divenuta feudataria della località nei pressi [...] , egli potesse continuare a resistere al nemico e giungere ad una riconciliazione. Ritiratosi a Benevento, prese l'abito di monaco: non se ne hanno ulteriori tracce.
Ma ben presto sorsero nuovi contrasti tra il duca Ruggero e Boemondo, in conseguenza ...
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CABANNI, Raimondo de
Ingeborg Walter
I primi dati della biografia di questo influente personaggio della corte angioina restano oscuri e rimandano solo alla vicenda romanzesca riferita nell'ultimo capitolo [...] in Arch. stor. per le prov. napol., IX (1914), pp. 425 s.; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1922, I, p. 261; E-G. Léonard, Histoire de Jeanne Ire,reine de Naples,comtesse de Provence (1343-1382), I, Monaco-Paris 1932, pp.33, 156. ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....