LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] vantaggi strategici forse decisivi. Paride Antonio gestì al meglio i matrimoni dei figli a noi noti. A parte Daniele, monaco benedettino, e il L., presto avviato alla carriera militare, tutti si accasarono con famiglie di gran nome. Sebastiano sposò ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] francesi nel porto di Genova. Partito il 4 apr. 1716, il D. sbarcò a Marsiglia il 12, dopo aver fatto sosta a Monaco per imbarcare i mediatori francesi dell'affare, Pallateri e Blondel. Arrivato a Parigi, ottenne l'unica udienza a corte il 7 maggio ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] di fronte alla reazione di Luigi XII, che non esitò a dichiarare ribelli i Genovesi.
Fallita disastrosamente l'impresa contro Monaco, fu facile per le truppe francesi riprendere il controllo della città. Il 27 aprile il D. fece parte della ambasceria ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] una fede frutto di un ragionamento e priva di slancio esistenziale. La pubblicazione postuma della Dogmatik di Hermes affrettò passi dei nunzi di Monaco e Vienna. Il 26 sett. 1835 G. XVI non si limitò a una messa all'Indice, ma con un breve speciale ...
Leggi Tutto
CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] romano.
Il contenuto di questa lettera è di estremo interesse. In essa il re esortava i Romani ad insorgere contro il monaco Ildebrando: eletto con una procedura che era in aperta violazione di quella prescritta dal decreto del 1059,quegli non poteva ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] accademici, la fortuna delle sue orazioni politiche gli procurarono fama di erudito ed elegante autore, e diedero motivo al monaco cassinese Benedetto Guidi di scrivere una Vita Marci Danduli, che peraltro non ci è pervenuta, ed al Degli Agostini ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] Da questa città l'arciduchessa e il suo seguito avrebbero proseguito alla volta di Firenze. Nello stesso anno si recò a Monaco e Salisburgo per porgere le condoglianze dei Medici per la morte della duchessa Maria. Nel 1609 egli compì un lungo viaggio ...
Leggi Tutto
PAOLO da Novi
Carlo Taviani
PAOLO da Novi. – Nacque a Novi Ligure nel 1443 da Giacomo Cattaneo, tintore della seta, e da Giorgetta Pellegrini.
Non si conosce la data del suo insediamento a Genova, dove [...] , poi nel 1496, nel 1497 e nel 1500. Nel 1476 comprò una casa con una porzione di terreno per 800 lire dai monaci cistercensi di S. Maria dello Zerbino; ne acquistò una seconda nel 1484 nella contrada Domoscultae per 225 lire. Un terzo gruppo di ...
Leggi Tutto
PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] collina del Tifata la munitissima rocca di S. Agata. Per reclamare la restituzione di quanto era stato loro sottratto, i monaci inviarono legati in Germania da Corrado II, che nella primavera del 1038 scese per la seconda volta in Italia, entrando a ...
Leggi Tutto
ANDREA da Parma (da Strumi)
Paolo Lamma
Nacque nella prima metà dell'XI secolo in località imprecisata a cinque giornate da Vallombrosa così che, in seguito a una identificazione della tradizione vallombrosana, [...] , anche se nella Vita Gualberti ha trovato posto quella mirabile lettera di Pietro Igneo sulla prova del fuoco sostenuta da un monaco vallombrosano contro il vescovo Pietro di Pavia tacciato di simonia. Questa lettera non è di A., ma c'è qualche cosa ...
Leggi Tutto
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....