DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] carmelitano di Prato, e nel 1447 era a Firenze e lavorava già per il Lippi alla pala dell'altar maggiore delle monache di S. Ambrogio (l'Incoronazione della Vergine oggi agli Uffizi); nel luglio, infatti, la badessa pagava 8 lire per la doratura ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] Era convinto infatti di non poter raggiungere la salvezza continuando nella sua vita precedente, ma probabilmente non divenne mai monaco. Sembra fosse diretto nel convento di Monteoliveto nel territorio di Siena, come sostengono alcuni; altri però lo ...
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CORNER, Flaminio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1693 da Caterina Bonvicini e Giambattista, senatore e discendente dal ramo di S. Apponal dei Corner, una delle più illustri e potenti casate [...] di riordino e catalogazione del suo archivio familiare, che donò, sistemato in sette volumi, al convento di S. Michele dei monaci camaldolesi dov'era entrato uno dei suoi figli. Un elenco completo delle opere edite, latine ed italiane, e di quelle ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] non in uno stesso anno liturgico e forse davanti a diverse assemblee di fedeli. Le Questiones si conservano a Monaco (Stadtbibl., CIM 26703 e - parzialmente - Chn 8443), a Roma (Bibl. Casanatense, ms. 1397), nonché in un manoscritto segnalato dall ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] riordinamento della prepositura toscana - che possedeva giurisdizione quasi episcopale e un territorio separato -, il F. v'introdusse l'istituto delle monache della Visitazione o di S. Francesco di Sales e vi celebrò un sinodo tra il 25 e il 27 apr ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] , II, Foligno 1884, p. 71; L. Leonij, Cronaca dei vescovi di Todi, Todi 1889, p. 127; L.-H. Labande, Avignon au XVe siècle, Monaco-Paris 1920, pp. 79, 86, 106, 112, 165, 182, 418-422, 435 ss.; L. Wadding, Annales minorum, XIV, Ad Claras Aquas 1933, p ...
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GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] p. 242; Chronica monasterii Casinensis, a cura di H. Hoffman, Ibid., Script., XXXIV, Hannover 1980, p. 85; Il Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LVIII, Roma 1925, pp. 305 ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] 349; C. Eubel, Hierarchia catholica…, I, Monasterii 1913, pp. 95, 360; E.-G. Léonard, Histoire de Jeanne I, reine de Naples, comtesse de Provence, II, Monaco et Paris 1932; III, ibid. 1936, ad Indicem; Id., Les Angevins de Naples, Paris 1954, p. 402. ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] dioceseos in cui si sosteneva, tra gli altri casi, che accarezzare le guance e toccare il seno ad una monaca durante la confessione costituiva solo peccato veniale.
Con le sue Epistolae teologico-morales ad illustrissimum et reverendissimum N.N ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] il papa e i suoi cardinali cercarono rifugio dall'epidemia prima a Savona e poi in altre località della costa (Nizza, Monaco, Marsiglia). Ma anche altri pericoli minacciavano la vita del Fieschi. Grazie a un suo nipote, nell'ottobre 1405 fu scoperta ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....