DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] diocesi per mezzo di vicari. Nel 1430 si scontrò duramente con i Priori perugini che non intendevano consegnare a Roma il monaco Angelo di Pascuccio. Nello stesso anno il pontefice lo richiamò presso di sé, in servizio di Curia. La permanenza romana ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] ai Medici, fu rinchiuso in Castel Sant'Angelo, e si pensò di affidare l'abbazia al F., che nell'occasione si fece monaco benedettino della Congregazione silvestrina; la cosa però non ebbe seguito.
Nel corso del 1514 il F., che non versava in buone ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] il concubinato ecclesiastico (Münter, 1831, pp. 1041 s.). Di ritorno dalla Danimarca si stabilì prima a Brema, poi a Monaco e infine a Colonia da dove, nel dicembre 1230, indisse un concilio nazionale da celebrarsi a Würzburg. Tuttavia, la scarsa ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] di Giuseppe Nember (ibid. 1815); Memorie intorno alla vita, a' costumi ed agli scritti di Michelangelo Luchi bresciano, monaco cassinense, cardinale (ibid. 1816); Memorie intorno alla vita ed alle opere del padre Pier Luigi Grossi (Venezia 1817 ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] della Passio s. Paulini episcopi (di Lucca: BHL 6555). Brutalmente letterale la ripresa che effettua delle opere del napoletano il monaco francese Teodorico di Fleury, a Roma dal 1002, che saccheggia per la sua Passio Tryphonis et Respicii (BHL 8340 ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] ha fatto ritenere che egli, caduto per questo in disgrazia agli occhi del patricius Giovanni, fosse stato deposto e costretto a farsi monaco a S. Paolo fuori le Mura, ove sarebbe morto tra giugno e luglio del 1009.
La notizia della sua morte in ...
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GRANNIELLO, Giuseppe Maria
Giuseppe Croce
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1834 da Luigi e da Emanuela Madamigella. Dopo i primi studi nel collegio di S. Maria di Caravaggio, dove fu ammesso nell'agosto [...] vescovile titolare di Cesarea del Ponto e consacrato il 3 aprile, nella chiesa di S. Carlo ai Catinari, dal cardinale R. Monaco La Valletta, segretario del S. Uffizio. Infine, il 12 giugno 1893 Leone XIII lo creò e pubblicò cardinale in concistoro ...
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FRODOINO
François Bougard
Figlio di Magafredo, nobile franco di origine reale, venne affidato ancora puerulus all'abbazia dei Ss. Pietro e Andrea della Novalesa, fondata in territorio franco sulle Alpi [...] dei lavori non è attribuibile al suo successore Eldrado. F. commissionò, infine, molte opere allo scriptorium, in particolare al monaco Atteperto, copista fra l'altro di un grande evangeliario.
F. morì, dopo un governo di quarantatré anni, il 10 ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] vantaggi economici.
Nel giugno del 1397 B. tenne il suo ultimo capitolo generale, ancora una volta in territorio transalpino, a Monaco di Baviera, dove venne nuovamente riconfermato nella carica; ed in questa veste egli resse l'Ordine sino alla morte ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] . 20-21, 170; G. Raccioppi, Storia dei moti di Basilicata e delle provincie contermine nel 1860, Napoli 1867, p. 320; A. Monaco, Igaleotti Polit. napol. dopo il Quarantotto, Roma 1932, ad Ind.; T. Pedio, L'attività del mov. garib. nel biennio 1861-62 ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....