AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità di vescovo di Bergamo, negli [...] e al fondatore, vescovo Ramperto, concede, perché presiedano alla nuova istituzione, due religiosi franchi, l'abate Leutgario e il monaco Ildemaro del monastero di S. Pietro al monte di Civate. Richiamati poi questi a Milano, il vescovo di Brescia si ...
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ALFERIO, santo
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Nacque a Salerno, secondo la tradizione raccolta dal suo biografo abate Ugo, nel 931 e pare che fosse di nobile famiglia; che però appartenesse ai Pappacarbone e fosse parente dei [...] dei suoi tre immediati successori, fu scritta intorno al 1140 da Ugo, abate della SS. Trinità di Venosa, già monaco di Cava.
Fonti e Bibl.: Vitae quatuor priorum abbatum Cavensium Alferii, Leonis, Petri et Constabilis, auctore Hugonc abbate Venusino ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] ; ne avvertì l'amico, ancora a Vienna, ma non la segreteria di Stato adducendo una singolare motivazione: "Come detto affare di Monaco non mi riguarda, così della notizia, non faccio il minimo uso in Roma" (Garampi 294, f. 490: lettera del 15 maggio ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] alle nunziature del D. in Baviera e in Austria è conservato in Arch. segr. Vaticano, rispettivamente nell'Archivio della nunziatura di Monaco, buste 85-91, e in quello della nunziatura di Vienna, voll. 373-431a. In Vaticano sono anche conservate, nel ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] compilata non molto dopo la morte del santo ed è certamente da attribuirsi ad un chierico di Novara, forse un monaco della chiesa stessa di S. Lorenzo, dove B. fu sepolto, risulta estremamente povera di riferimenti storici. Questo riscontro e il ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] , che frequentò a Roma. Il 12 apr. 1879 era stato ordinato sacerdote in S.Giovanni in Laterano dal cardinale vicario R. Monaco La Valletta, celebrando la prima messa a S. Apollinare.
Sebbene avesse allettanti prospettive in Roma il F. (secondo il ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] a Venezia. L'abate Busale, come lo chiamavano i suoi contemporanei (ma non ci sono prove che egli fosse un monaco professo o che avesse preso gli ordini), probabilmente era andato a Padova per studiare filosofia presso quella università. La ben nota ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] ripetutamente di presentarsi di fronte all'abate Donato di S. Felice di Vicenza, incaricato di dirimere la questione, ed il monaco Guidotto, messo dell'abate, fu duramente maltrattato dai suoi familiari.
Sotto il nome del D. e del suo successore ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] e moralizzanti di Alessandro Magno, in particolare del Roman de toute chevalerie, composto nel XII secolo da Thomas di Kent, monaco di St. Albans. I due uomini che firmarono il mosaico, l’arcivescovo Gionata (1155? -1179?) e il presbitero Pantaleone ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] ecclesiastica di Udine il C. recitò nel 1777 la dissertazione Sopra un'iscrizione greca d'Aquileja, nella quale il Procopio monaco, di cui si parla in un epitaffio aquileiese viene fatto risalire al sec. VIII e identificato in s. Procopio decapolita ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....