GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] ), Torino 1900, pp. 208-210, 238; H. Chobaut, Essai sur l'autonomie religieuse de la Principauté de Monaco jusqu'à la création del'évêché, Monaco-Paris 1913, ad ind.; A. Monti, La Compagnia di Gesù nel territorio della provincia torinese, I, Chieri ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] 'arcivescovo di Napoli, cardinale S. Riario Sforza, in fama di santità.
Incoraggiato nel suo proposito da don G. Sanfelice, monaco di Cava de' Tirreni, successore di Riario Sforza sulla cattedra arcivescovile di Napoli, il G. fu ordinato sacerdote il ...
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CACCIATORE, Alessandro
Armando Petrucci
Figlio di Didaco e di Veronica Gualberti, nacque a Milano probabilmente intorno al 1630.
Entrato nell'Ordine degli agostiniani scalzi nel 1651, vi assunse il [...] dell'Ordine agostiniano e dei suoi ordinamenti, divisa per argomenti, e intese sostenere che s. Agostino fu monaco; non mancano nell'opera, farcita di vasta erudizione patristica, accenni alla preminenza rigoristica della regola degli agostiniani ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] proprio candidato E. II, che era sostenuto anche dal monaco franco Wala, consigliere del giovane imperatore Lotario I e impegnato presa nell'826 dall'imperatore, di aggregare alla missione il monaco Ansgar (l'"apostolo del Nord") e i suoi compagni.
E ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] agli studi letterari, fu incaricato per un triennio dell'insegnamento di tali materie nel collegio gesuitico del principato di Monaco. Quindi venne inviato a Roma, dove si laureò in filosofia e in teologia presso l'università Gregoriana. Alla fine ...
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DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] : cfr. Berliner, 1926, tav. XV, 3 e Borrelli, 1970, fig. 129) a quella dei "banchettanti" del presepe Sdanghi (Monaco, Bayerisches Nationalmuscum; Borrelli, 1970, fig. 198) un raro senso d'ironia impronta questi borghesi e tavernari compiacenti e ...
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BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] , a Costantinopoli, nonché il monastero di S. Maria de Virgiotis al monastero di Montecassino - con la condizione che i monaci greci viventi in S. Maria non ne venissero allontanati - ed il monastero di S. Maria de Canthicio ai canonici Lateranensi ...
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GREGORIO de Galgano (de Gualgano)
Gisela Drossbach
Non possediamo notizie certe sulla sua origine e sugli inizi della sua carriera.
In una lettera di Onorio III del 1° febbr. 1219 troviamo menzionato [...] a Roma dall'inizio del sec. XIII.
È stata respinta da studi più recenti la supposizione che G. sia stato monaco in un monastero intitolato a S. Galgano e, dal 1204, sia stato educatore del futuro imperatore Federico II.
La prima attestazione ...
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BENEDETTO
Maria Grazia Mara
Successe a Mauroaldo di Worms, decimo abate di Farfa, morto il 25 ott. 802. Appena eletto abate dai monaci, si recò ad Aquisgrana per ricevere l'investitura abbaziale, riservata [...] di Leone III. Si trattava del passaggio dei beni di un tale Aimone, rimasto vedovo e divenuto col figlio Pietro monaco di Farfa. La nomina della badia come crede universale da parte di Aimone fu contestata dal suocero della figlia Anastasia. La ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] , coll. 1153D-1156A; Italia Pontificia, V, a cura di P.F. Kehr, Berolini 1911, n. 94, p. 38; Il Chronicon di Benedetto monaco di S. Andrea del Soratte e il Libellus de imperatoria potestate in urbe Roma (sec. X), a cura di G. Zucchetti, Roma 1920 ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....