GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] Martino a Roma. Questa fondazione si trovava, a quanto sembra, nei pressi di S. Pietro, e vi è notizia che i suoi monaci fossero effettivamente adibiti al servizio del coro della basilica (Liber pontificalis, I, 417); è pero solo un'ipotesi che vi si ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] rilievo sul piano storico-culturale.
Il favore della famiglia di B. verso Farfa si manifestò molto prima che egli vi divenisse monaco e abate: il padre, in occasione del ritorno a casa del figlio uscito "ex puerili custodia", donò per suo amore al ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] di riformare i due monasteri di S. Scolastica e del Sacro Speco "tam in capite quam in membris" e di assolvere i monaci da censure e irregolarità. Il B. e i due suoi collaboratori emisero la sentenza l'8 dicembre, stabilendo tra l'altro l'unione ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] , tav. XXXIII).
Dei discendenti diretti di C. IV, la figlia Mabilia già all'inizio del pontificato del padre si era fatta monaca. La seconda figlia, Cecilia, tra il 1268 e il 1270 acquistò ancora terre e vendite nella natia Saint-Gilles, ma anch'essa ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] de' dogi di Venezia, ibid. 1760; Vita del venerabile servo di Dio don Giovanni Battista Nani, patrizio veneziano e monaco benedettino casinese di S. Giorgio Maggiore, ibid. 1761. Protagonista nel dibattito erudito del tempo, fraterno amico di storici ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] i partigiani di I. von Döllinger e J. Friedrich, con i quali si era scontrato al tempo della nunziatura a Monaco. Durante le discussioni del concilio non prese mai la parola, ma presentò insieme con gli altri vescovi del Lazio diversi emendamenti ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] . Nel luglio 1911 partiva ancora per la Germania e, avendo come base il monastero francescano di Fulda, lavorò a Bonn, a Monaco e a Berlino. Nell'estate 1912 tornò nuovamente in Germania, dove si fermò sino a dicembre lavorando all'Università di Bonn ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Santa Sede, dopo tre secoli e mezzo di carenza di rapporti, un incaricato d'affari; poi venne nel 1915 il principato di Monaco, l'Olanda nel 1916, il Giappone nel 1917, il Portogallo nel 1918, il Brasile, la Finlandia, la Polonia, il Perù, l'Estonia ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] di S. Maria di Sabbioncello di Merate (Como), suo primo lavoro individuale accertato.
Un disegno raffigurante Le Marie al sepolcro (Monaco, Staatliche Graphische Sammlung, n. 1929-40), siglato "J. M. R. 1594 magio", è da riferirsi al D. (Bora, 1973 ...
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ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...] italiana a cura del p. C. S. Franceschini.
A. scrisse pure la vita del b. Giovanni a Baculo, anch'egli monaco silvestrino, dedicata a Francesco Peduli di Osimo e ai confratelli del monastero fiorentino di S. Marco, pubblicata con aggiunte da Giacomo ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....