Colombano, santo
Monaco irlandese (n. 540 ca.-m. Bobbio 615). Dall’abbazia di Bangor si trasferì (590 ca.) in Francia, dove fondò l’abbazia di Annegray, e più tardi quelle di Luxeuil e di Fontaines. [...] Passato in Italia (610 ca.), fondò (614) il celebre monastero di Bobbio, dove morì. C. ebbe grande impatto sulla vita religiosa e culturale della Francia e dell’Italia settentr., sia attraverso la rigorosa ...
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ALBERTO
Edith Pàsztor
Monaco benedettino di S. Savino in Piacenza, fu eletto cardinale prete di S. Sabina da Urbano II, che lo ebbe fra i suoi consiglieri più autorevoli. Sottoscrive per la prima volta [...] un documento del 20 marzo 1091 per Montecassino, e poi ancora il 18 febbr. 1095 e il 30 marzo 1096; viene inoltre nominato nella bolla del 14 marzo 1096. Sotto Pasquale II sottoscrive due bolle del 14 ...
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ACQUEDOTTI, Vitale
Augusto Torre
Monaco camaldolese del monastero ravennate di S. Apollinare in Classe, assistette nel 1487 alla ricognizione e alla sistemazione delle ossa di S. Apollinare, fatte dall'abate [...] Urbano Malombra, come pure alla nuova ricognizione e sistemazione, ordinate dal cardinale Francesco Soderini ed eseguite il 2 apr. 1511. In quest'ultima occasione egli presentò al Soderini il suo Liber ...
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ANGELO (Angelo Calabresel Calabrò)
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Monaco basiliano di origine calabrese (donde l'appellativo Kalabráq, che secondo il Pasquali andrebbe interpretato come cognome), era nella seconda metà del secolo [...] XV a Messina, ove seguì le lezioni ivi impartite, dal 1468 in poi, da Costantino Lascaris. Divenne in seguito abate del monastero del S. Salvatore di quella città. Se ne ignora la data di morte. L'identificazione, ...
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Ailbert
P. F. Pistilli
Monaco e architetto nato intorno al 1050 o al 1075 (Chonon, 1933) ad Antoing nelle Fiandre e morto il 19 settembre 1123 a Echten presso Bonn. Figlio di Amaury (Amorricus), signore [...] di Antoing, A. fu canonico della cattedrale di Tournai divenendo in seguito écolâtre.
Nel 1102 fondò la chiesa di Saint-Médard a Tournai (Hainaut, Belgio), di proprietà del capitolo cittadino, come ricorda ...
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ALBERTO
Alberto Boscolo
Monaco benedettino, era già nel 1151 abate del più importante monastero sardo dipendente da Monte Cassino, Santa Maria di Thergu. Nel 1163 fu fatto arcivescovo di Torres in Sardegna [...] e, come tale, nello stesso anno consentì ad Atone, vescovo di Castro e suo suffraganeo, la donazione di tre chiese ai camaldolesi. Nel 1170 presiedette un sinodo, al quale parteciparono i vescovi sardi ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Era monaco del monastero benedettino di S. Croce in Fonte Avellana, quando nel 1138 - mentre si era ancora nel vivo dello scisma scoppiato nel 1130 - fu eletto vescovo di Foligno. [...] e quaranta giorni da lucrarsi negli anniversari della consacrazione. B. si adoperò anche a favore dei suoi antichi confratelli, i monaci di S. Croce in Fonte Avellana, incoraggiandoli ad abitare a Foligno e donando loro la chiesa di S. Claudio (1148 ...
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Alchimia
Francesca Roversi Monaco
L'epoca federiciana corrisponde al periodo in cui l'Occidente iniziò a elaborare il proprio sapere alchemico. Se già dal sec. XII, infatti, la trasmissione di alcune [...] opere, in primis le Meteore di Aristotele, aveva stimolato il formarsi di un'alchimia latina, i primi testi originali risalgono proprio alla prima metà del Duecento.
La nuova disciplina giunse in Europa ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] prima metà dell'XI secolo.
Le scarse notizie sulla sua biografia si ricavano - accanto a una lettera inviatagli da Pier Damiani (Die Briefe, n. 70) - da alcune fonti narrative, i cui autori o erano schierati ...
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Esegeta cattolico (Illkofen, Ratisbona, 1809 - Monaco 1872); allievo di I. Döllinger e J. A. Möhler a Monaco, trasse da quest'ultimo uno spiccato interesse per l'esegesi patristica; prof. a Monaco di teologia [...] biblischen Hermeneutik (post., 1874); è sua anche gran parte del 1º vol. della Patrologie (1840) di Möhler. R. fu tra quei professori di Monaco che nel 1869 si pronunciarono contro l'infallibilità del papa; ma dopo il concilio Vaticano si sottomise. ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....