MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] come cantante buffa a Dresda. Nel 1805, in viaggio alla volta dell'Italia con la M., si esibì con successo a Monaco al cospetto dei sovrani: l'affermazione le valse dall'anno successivo l'ingaggio come cantante della corte bavarese. Nel 1809 sposò ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] un singolare stile misto che ebbe fortuna. Composizioni religiose del B. sono conservate manoscritte a Kremsmünster, Upsala, Monaco, Strasburgo, Darmstadt e Vienna (Österreichische National Bibliothek).
Ma forse l'aspetto più personale dell'arte del ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] canti (E. Panzacchi, 1901); E non ti basta ancor ? (G. Perruzzini da H. Heine, Firenze 1902); Sotto le finestre (G. De Monaco, Napoli 1907); Dolce menzogna (O. De Sica, 1907); Vegliando (C. Enrico, 1908); Mentre tu dormi (R. Mazzola, 1908); Canta il ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] ) di Mugnone; Iglesias, o Cuore sardo (Torino 1907), V. Baravalle; La borghesina (Lisbona 1909), A. Machado; Il segreto di Susanna (Monaco di Baviera 1909), E. Wolf-Ferrari; Maritana (Bari 1911), G. Tarantini; La Du Barry (in collab. con G. Antona ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , i costoloni. In I. fu introdotto il gotico borgognone fra la fine del 12° sec. e gli inizi del seguente dai monaci cistercensi (abbazie di Fossanova, di Casamari e, più tardi, di S. Galgano); esempi del gotico di influsso francese si ebbero nei ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] in tre atti (libretto di A. Villani, Venezia, teatro S. Cassiano, autunno 1753; poi Dresda, Zwingertheater, 31 maggio 1756e Monaco di Baviera, teatro di corte, 1758, vers. in due atti); Semiramide riconosciuta, dramma in tre atti (libretto di P ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] figurato, ora al British Museum (Add. 31504); un'altra aria ricordata dall'Eitner, conservata nella Staatsbibliothek di Monaco, e un breve canto spirituale "al Crocefisso Gesù", inserito nella Ricreazione spirituale..., Bologna 1730, raccolta di ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] dei suoi mottetti policorali nelle ponderose raccolte pubblicate tra il 1605 e il 1643 a Copenaghen, Strasburgo, Norimberga, Monaco, Lipsia, Ingolstadt, Treviri e Dresda. A quasi un secolo dalla sua morte Giuseppe Ottavio Pitoni nella sua Guida ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] Cristiano (Il trionfo della fedeltà, testo e musica dell'elettrice); qualche mese dopo la stessa principessa lo condusse a Monaco, dove il G. si esibì per diversi anni interpretando ancora il ruolo di Orfeo, sia nel citato pasticcio (Carnevale ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] (Bibliothèque royale), Firenze (Biblioteca del Conservatorio), Londra (British Library e Royal College of Music), Monaco di Baviera (Bayerische Staatsbibliothek), Münster (Bischöfliches Priesterseminar, Santini-Bibliothek), New York (coll. privata di ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....