ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] fama di uno dei migliori embriologi italiani.
Nel 1939, usufruendo di un'altra borsa di studio ministeriale, si recò a Monaco di Baviera, per frequentarvi l'Istituto di anatomia comparata.
Durante tutti questi anni egli ebbe modo di compiere numerose ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] più autorevole sulla data di morte di Gentile. Nel più tardo manoscritto CLM 77 (c. 118ra) della Bayerische Staatsbibliothek di Monaco, come pure nel Pal. lat. 1264 della Bibl. apost. Vaticana (c. 303r) e nella raccolta di Consilia (GW, 10618), viene ...
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FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] di grande interesse: su un metodo di biopsia epatica attraverso lo sfondato pleurico da lui ideato con A. Monaco, sulla collassoterapia, sugli interventi sul frenico, sulla sezione endopleurica delle aderenze, ecc. Tra i suoi scritti si ricordano ...
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CHIASSERINI, Angelo
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Citerna (Perugia) il 9 genn. 1887 da Giuseppe e da Elisabetta Olivetti. Dopo aver compiuto a Roma una brillante carriera di studente universitario [...] operatorie, dovuta ai frequenti viaggi compiuto all'estero (importanti le sue visite ai centri chirurgici di Zurigo, Monaco, Vienna e Strasburgo e alla clinica neurochirurgica del Karolinska Institut di Stoccolma diretta da H. Olivecrona), all ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] del Cermisone è evidente anche nell'unico scritto del D., il Consilium contra epidimialem pestem conservato manoscritto a Monaco di Baviera (Bayerische Staatsbibl., Lat. 13, f. 214v). Una annotazione del medico ed umanista tedesco Hartmann Schedel ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] e l'intero Aphorismorum liber dedicato a G. Lazzarello nel ms. 339 dei Codici latini Monacensis della Bayerische Staatsbibliothek di Monaco.
Nel 1462, comunque, il C. era nuovamente a Venezia, dove all'indomani della festa di S. Marco (26 aprile) il ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] Alpago-Novello e trafugato durante l'occupazione austro-germanica nel 1917-18, si conserva un 'incisione in rame, di Francesco Monaco (sec. XVIII), nel Museo civico di Belluno (notizia dell'arch. A. Alpago-Novello) e ne è segnalata una fotografia ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] nel corpo di una pulce e in quello della grande regina Cleopatra; in una morta ammazzata a Brescia e nel monaco pazzo Ravaillac, assassino di Enrico IV. Nelle narrazioni della lucerna possiamo trovare tenere e sensuali descrizioni di amori e ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] fine una parte di essi fu ceduta a Luigi I di Baviera, e si trova oggi al Residenzmuseum di Monaco, costituendo elemento importante della raccolta egizia della Festsaalbau.
Della parte restante, poi, ebbe curiosamente ad occuparsi Giuseppe Mazzini ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] guida il B. e i suoi compagni. Sette anni più tardi - stando al secondo memoriale dei Nascimbeni - essi la trovarono in un monaco di nome Stefano che affermava di essere il messia. Il B. era una figura centrale del gruppo. Fu lui a liberare Stefano ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....