BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] ' Principi Cristiani contra i Saracini per l'acquisto di Terra Santa,Firenze 1552. Il Tasso infatti ricorda tanto l'Accolti quanto Roberto Monaco, ed è lecito supporre che, oltre ai testi in latino, editi il primo nel 1531 e il secondo nel 1532, egli ...
Leggi Tutto
ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] dell'imperatore nel 1421. Comunque sia, i testi rimasero sconosciuti, nonostante successivi tentativi del Bracciolini (al quale il monaco di Hersfeld, tornato a Roma agli inizi del 1429, non aveva portato il manoscritto di Tacito), o di Niccolò ...
Leggi Tutto
INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] nel secondo semestre cambiò facoltà, passando a quella di lettere e filosofia. Continuò quindi gli studi nelle università di Monaco e Praga completandoli a Padova, dove si laureò in filologia nel 1858, ottenendo altresì un diploma di abilitazione all ...
Leggi Tutto
ARRIGO da Settimello
Angelo Monteverdi
Poeta latino vissuto a Firenze alla fine del sec. XII. Dal solo poema che di lui si conosce si possono trarre, in mancanza d'altri documenti, le poche notizie [...] si raccomanda. Prima s'era rivolto a due amici, ciascuno indicato con uno pseudonimo, ma il primo identificabile con Monaco da Firenze, vescovo d'Acri, autore di un interessante poema ritmico latino riguardante quella stessa terza crociata, di cui ...
Leggi Tutto
LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] L.A. Muratori con i pp. Contucci, L. e Orosz della Compagnia di Gesù, in Scritti vari di filologia a E. Monaci, Roma 1901, pp. 263-306 (pubblica le lettere di Muratori; riprende questa edizione, ma omettendo involontariamente tre delle 29 lettere, l ...
Leggi Tutto
FERRERIO, Giovanni
Enrico Peruzzi
Nasce nel 1502 a Riva presso Chieri (Torino) da Martino e Caterina Finelli.
Nessuna notizia sulla sua vita è nota prima del suo trasferimento a Parigi, avvenuto nel [...] di soggiornare a Kinloss, il F. vi si fermò per cinque anni (1532-36), dedicandosi di nuovo agli studi, all'istruzione dei monaci e alla stesura di alcune sue opere. La lunga permanenza, che si ripeterà di lì a pochi anni, a Kinloss e l'inserzione ...
Leggi Tutto
COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] dal francese, riunendo i numerosi scritti nell'edizione definitiva (in cinque volumi) delle Opere di D. Bonifazio Collina monaco camaldolese lettore di filosofia nell'Università di Bologna (Bologna 1744-1745).
I primi due volumi delle Opere (1744 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] di S. Eufemia di Rovigno (Santangelo, 1935, p. 178), della Stigmatizzazione di s. Francesco della Alte Pinakothek di Monaco (R. Kultzen-R. Eikemeier, Venezianische Gemälde..., München 1971, p. 83), del ritratto di AlviseRenier e del Ritratto virile ...
Leggi Tutto
COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] am Hradschin zu Prag, Prag 1883, p. 10). Trasferitosi a Graz, dove dipinse per il convento dei cappuccini, dal 1604 fu a Monaco su richiesta del duca Guglielmo V di Baviera, dove attese al Martirio di s. Pietro e al Martirio di s. Paolo, che lasciò ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] , Antonio, fu anch'egli notaio e appare come testimone in un altro documento; un altro fratello, Iacopo, fu monaco benedettino della Congregazione olivetana, e ricopriva nel monastero di S. Giorgio oltrepadano presso Ferrara le importanti cariche di ...
Leggi Tutto
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....