DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] di N. S., in Solenne adunanza tenuta dagli Arcadi... il dì 7 giugno 1829, ibid. 1829, pp. 53 s.; La visione del monaco Alberico riscontrata coi luoghi di Dante che le si avvicinano, in D. Alighieri, Rime profane e sacre..., Firenze 1830, pp. 281-368 ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] gerosolimitano, Napoli 1841, pp. 84-86;L. U. Cornazzani, Lettera dell'avvocato L. U. Cornazzani al prof. Giambattista Casciani monaco benedettino, Torino 1843;O. Moreno. Elogio del marchese F. C. di San Tommaso, Torino 1843;E. Aragni, Per le solenni ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] dedicata ai due marchesi di Brandeburgo e di essa esiste anche un manoscritto del 1520, probabilmente l'esemplare di dedica, conservato a Monaco (lat. 377; v. Cat. cod. lat. Bibl. r. Monacensis, I, 1, 1892, p. 100).
Dopo quell'anno, in cui cade anche ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] dell'età, di deliberato allontanamento dal teatro della Roma curiale.
All'abbandono di Roma si riferisce anche una lettera del monaco cistercense Severo Varini al M. (Barb. lat., 2517, cc. 11v-12r, e Roma, Biblioteca nazionale, Autografi, A.97.41 ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] , nel 1826, furono stampati i versi improvvisati nel tragitto (Scherzi estemporanei latini… in occasione di viaggio per la Svizzera, Monaco e Verona), fra i prodotti migliori e più originali della sua poesia estemporanea. Nello stesso anno altre due ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] del L. datata 30 dic. 1536), e cui avrebbe dedicato un carme (nel ms. Clm. 485 della Bayerische Staatsbibliothek di Monaco, cc. 89v-93v). In virtù di questa applicazione agli studi filosofici negli anni padovani, del resto, il L. fu interpellato ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] dell'inversione ironica - codificate dalle retoriche antiche e medievali e praticate in ambito provenzale (Peire d'Alvernha, il Monaco di Montaudon) - che sono la vituperatio iocosa, o lode alla rovescia, la permutatio per contraria, il mendacium ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] lo accompagnò a Parigi, dove egli ebbe incarichi presso Napoleone da parte della Municipalità milanese; nel gennaio 1806 a Monaco per il matrimonio del viceré Eugenio con Augusta Amalia di Baviera; e infine, dopo la Restaurazione, a Vienna presso ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] della moglie) una comoda soluzione ai problemi della famiglia: la più grande delle due figlie, Celidonia, rimasta nubile, fu fatta monaca di clausura e il C. venne mandato a studiare presso il seminario di Siracusa, con l'augurio di una promozione ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] 1650 il G. scrisse la Regiae celsitudinis Carli Emanuelis secundi Sabaudiae ducis et incliti generis notitia, pubblicata postuma a Monaco di Baviera nel 1655. Sebbene alcuni repertori la presentino come una storia del regno di Carlo Emanuele II, si ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....