CAPELLO (Cappello), Bartolomeo Ignazio
Bruno Passamani
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) il 3 dicembre 1688 da Giacomo Antonio e da Caterina Iugolino. Dopo aver inizialmente seguito, per volontà del [...] di quella città (questi due gruppi di disegni furono donati dal barone Carlo Giuseppe Hippoliti), e tre nella Graphische Sammlung di Monaco (due esemplari con Madonna con Bambino e s. Giovannino e uno con Madonna che allatta,con s. Giuseppe).
La ...
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CAPUTO, Ulisse
Mario Rotili
Nacque a Salerno il 4 nov. 1872 da Ermenegildo e da Francesca San Martino. Dopo un primo avvio alla pittura ricevuto a Cava dei Tirreni da Riccardo Alfieri, un artista modesto [...] , V [1910], p. 221).
Nel 1909, intanto, all'Esposizione internazionale di Roma e in quella del palazzo di vetro di Monaco si era imposto anche come incisore con La lampada giapponese e Alquartiere latino, acqueforti colorate con cui confermò il suo ...
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BARTOLOMEO di Fruosino
Mirella Levi D'Ancona
Nacque a Firenze nel 1366 (in una dichiarazione di redditi del 1427 dice di avere 61 anni). La prima notizia della sua attività risale al 1394 quando si [...] chiari e cangianti nelle vesti e scuri nei volti - Anche se i documenti non parlano di contatti di B. con Lorenzo Monaco, lo accentuato linearismo dei panneggi ne attesta l'influsso. Caratteristici di B. sono i tratti marcati del volto, l'espressione ...
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ALIBRANDI, Girolamo
Stefano Bottari
Pittore, nato a Messina negli ultimi decenni del sec. XV (nel 1470 secondo Hackert e Grano), operoso nei primi decenni del XVI (all'incirca fino al 1523). La più [...] al XVI sec., in L'Illustrazione italiana, XI, 42 (1884), p. 247; G. Morelli, Le opere dei maestri italiani nelle gallerie di Monaco, Dresda e Berlino, Bologna 1886, p. 398; A. De Pasquale Pennisi, Per un quadro della scuola messinese, in Atti della R ...
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D'ANNA, Alessandro
Maria Grazia Paolini
Figlio del pittore Vito e di Aloisia Sozzi, nacque a Palermo, forse nel 1746 (data riferita nei soli manoscritti del Gallo, f. 908), ricordato quale seguace del [...] ; V. Parrino, Vito d'Anna e i suoi affreschi nelle chiese di Palermo, Palermo 1932, pp. 15 s.; P. Sgadari Di Lo Monaco, Pittori e scultori sicil. dal Seicento al primo Ottocento, Palermo 1940, p. 39; G. Bellofiore, La civiltà artistica della Sicilia ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] 'Ares Ludovisi (Roma, Museo delle Terme) e restaurò le parti mancanti del Fauno Barberini (scoperto c. 1625?; Monaco, Antikensammlung). Con le grandi opere scolpite per il cardinale Scipione Borghese dimostrava intanto la perizia raggiunta nei gruppi ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] esempio, l'Elena (Eger, Museo del Castello: Szigethi, 1993, pp. 100-102; Papi, 1995, p. 116) o la Giuditta e la fantesca di Monaco (Papi, 1995, pp. 92 s.; Riedl, A. della G., 1998, pp. 56 s.). Non mancano divergenze su alcuni dipinti, come l'Amore ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] (Roma, Gall. naz., deposito del museo di Tarquinia); La Clemenza e la Giustizia (Roma, coll. E. Vitetti); Autoritratto (Monaco, Pinacoteca; altri autoritratti non datati sono: a Firenze, Uffizi, databile dopo 1770; Lucca, coll. A. Cenami; Roma, Accad ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] che corrisponde totalmente ai modi e allo stile dello Pseudo Boccaccino e del quale già si conosceva la copia, oggi a Monaco (Alte Pinakothek; Suida, 1907; Frizzoni, 1909). È invece priva di ogni fondamento l'identificazione di G. con quell'Agostino ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] presto grande fama, trovando committenti anche tra la nobiltà: così il vescovo di Le Mans, della famiglia del duca di Monaco, Ludovico Andrea Grimaldi, lo invitò per diversi mesi nella sua villa di campagna presso Ivry, per eseguire disegni e dipinti ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....