BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] correnti meno squalificate, che era in voga in alcuni ambienti artistici romani. Non a caso nel 1843 il Consoni esponeva a Monaco un dipinto ispirato all'incontro di Dante, Virgilio e i quattro poeti latini, mentre nello stesso tema si era cimentato ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] ); e, infine, la statua di S. Martino con il povero (1778-86), posta con studiata ubicazione nell'atrio dell'abbazia dei monaci benedettini di S. Martino delle Scale, a lato dello scalone d'ingresso, su progetto di G.V. Marvuglia, gruppo equestre che ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] del 1913, saggio finale del corso di specializzazione, opera di notevole qualità.
Terminati gli studi a Vienna, il D. si recò a Monaco di Baviera nel 1913, ma vi rimase per breve tempo, perché, a causa di una banale caduta, fu costretto a rientrare a ...
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BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] , 1914, pp. 189 s.).
I figli maschi del B. (nati rispettivamente nel 1687, 1690 e 1692) morirono nell'adolescenza; la figlia, monaca, visse sino a tarda età nel monastero di S. Giuseppe a Milano. La famiglia continuò con i figli di Rocco, nati dalla ...
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LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] eseguito a tempera già conservato nel castello di Etrepy (Marne), ora in collezione privata a Londra (vendita Sotheby Parke Bernet, Monaco, 5 marzo 1984, lotto 1021, pp. 36-39; Sgarbi, pp. 72-81, 100). Le tre tele raffigurano: quella centrale la ...
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BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] giovanile. Del periodo tardo è invece il Martirio di s. Vito del Louvre, schizzo per l'omonima pala degli agostiniani a Monaco (verso 1620); altri tre monocromil la Creazione di Adamo, la Cacciata dal Paradiso e le SS. Pudenziana e Prassede, sono ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] che il C. abbia poi dimorato a Innsbruck e a Vienna (fino al 1768), inframezzando di tanto in tanto soggiorni a Monaco dove ritrasse la principessa di Sassonia Maria Antonia che si era temporaneamente rifugiata in quella città, assieme alla corte del ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] eleggeva suoi «eredi universali li sudetti Filippo Gaetano Severino e Gio. Giacomo Ottoni […] dilettissimi figlioli», mentre alla figlia monaca andava «sua vita naturale durante il frutto di sei luoghi di monte […], e questi sei luoghi doppo la morte ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] alla bottega di L., sulla scorta di dettagliate ma non sempre persuasive analisi stilistiche, e assegnato il dipinto di Monaco a Benvenuto di Giovanni e gli altri a Francesco di Giorgio. Allo stato attuale della ricerca le pur fertili congetture ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] Il B. firma e data nel 1503 Il vecchio amoroso della giovane (Filadelfia, Museo) e nel 1504 La natura morta appesa al muro (Monaco, Alte Pinacothek). Dello stesso anno è un ultimo pagamento dell'imperatore al B. e uno a lui e al Kolb insieme; già nel ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....