La birra può essere prodotta anche con l'aggiunta all'orzo tallito (malto) di altri cereali o prodotti amidacei quali riso, frumento, mais, segale, avena, sorgo, o fecola di manioca, di patata, ecc. La [...] birre chiare (tipo Pilsen) la durezza dell'acqua deve essere limitata a 4-6 gradi francesi, per quelle scure (tipo Monaco) a 12-15 gradi. Le acque "dolci" assorbono gli acidi del malto e sollecitano il processo enzimatico all'ammostamento ottenendo ...
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VASSOIO
Filippo Rossi
Sorta di piatto fornito di sponde e destinato sia a contenere vivande sia a sostenere uno o più recipienti (vasi, ecc.). Di questa sorta di piatto si ha menzione fino dal Medioevo; [...] di materie meno consuete (corno, ecc.) inquadrandole in preziose montature (vassoio in corno di rinoceronte del tesoro reale di Monaco). In Francia furono numerosi anche i vassoi decorati a smalti dipinti di Limoges. Da questi vassoi in oreficeria la ...
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Viene così definito un esteso gruppo di attività rivolte all'elaborazione delle derrate e delle bevande per l'alimentazione dell'uomo o aventi destinazione zootecnica. Valutazioni recenti indicano che [...] igieniche, Torino 1931; G. Brunerie, Les industries alimentaires et leur organisation rationelle, Parigi 1949; R. Heiss, Lebensmitteltechnologie, Monaco 1950; L. V. Vasseur, J. J. Bimbenet, M. Hillairet, Les industries de l'alimentation, Parigi 1966 ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....