ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] da parte del regime fascista della Federazione dei lavoratori portuali di Genova presso cui afferiva, fu costretto a lasciare il suo incarico; riparò dunque in Sicilia, a Santo Stefano Quisquina, suo ...
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MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] nel 1913 trasferirono la famiglia a Badia Polesine, paese d’origine di Enrico, per prendere in gestione l’albergo presso il quale egli aveva lavorato da giovane.
Trascorse l’infanzia nella campagna veneta ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] corsi di recitazione dell'Accademia dei Fidenti, diretta da M. Fumagalli. Si diplomò attrice nel 1926.
Partecipò a spettacoli filodrammatici e debuttò nel 1928 nella compagnia diretta da L. Carini. Nel ...
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NOTTE, Emilio
Rosa Monaco
NOTTE, Emilio. – Nacque a Ceglie Messapica il 30 gennaio 1891 da Giovanni e da Lucinda Chiumenti Fincati.
I genitori, entrambi veneti, si erano trasferiti in Puglia per il [...] lavoro di Giovanni, ricevitore dell’Ufficio del registro, impiego ministeriale che determinò i frequenti spostamenti della famiglia: dopo il trasferimento a Ceglie, seguirono quelli a Bovino, Lagonegro, ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] 1915 la maturità classica, frequentando, contestualmente, lo studio di Vincenzo Gemito, presso cui si dedicò alla grafica e, in misura minore, alla scultura. L’alunnato presso Gemito gli valse l’opportunità ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] paterno, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università di Roma. Contemporaneamente debuttò come attore nelle filodrammatiche, diventando ben presto uno dei principali componenti della ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] di Ferrara, anche se il primo documento che lo indica come tale risale solo al 1086 (ed. Wilmans - Dümmler, p. 529). Fu presente al sinodo indetto da Gregorio VII nel marzo 1080, durante il quale il papa ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] prima metà dell'XI secolo.
Le scarse notizie sulla sua biografia si ricavano - accanto a una lettera inviatagli da Pier Damiani (Die Briefe, n. 70) - da alcune fonti narrative, i cui autori o erano schierati ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXXIII, Roma 1941, p. 44; G.B. Borino, Quando e dove si fece monaco Ildebrando, in Miscellanea Giovanni Mercati, V, Roma 1946, pp. 256-259; W. Holtzmann, Laurentius von A. ein Lehrer Hildebrands, in Studi ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] nell'ed. cit.) - quando l'abate cluniacense strappò G. al mondo e ai genitori per ricondurlo, verso la fine di quell'anno, monacato a Roma. Infatti, mentre Oddone si fermò a Pavia presso re Ugo, G. proseguì per Cluny, dove venne affidato a Ildebrando ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....