MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] , consorte del duca Ferdinando Maria, che nel 1661 aveva patrocinato la casa teatina diMonaco. Nel 1663, inoltre, il M. aveva dedicato ai duchi diBaviera tre opere per salutare la nascita dell'erede, Massimiliano Emanuele. Si deve, quindi, supporre ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] .
Dopo la morte del p. Giacinto (gennaio 1627), continuò nell'attività diplomatica a favore di Massimiliano diBaviera, restando prevalentemente in Germania, a Monaco e a Bonn, sino all'estate del 1629, riferendo frequentemente a Roma al cardinale ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] di Rimini e morì nel 1828 come semplice monacadi casa; l’ultimogenito Barnaba fu ammesso come oblato nel monastero benedettino di dell’Austria e dei principi (Baviera, Württemberg), sia delle ambizioni crescenti di Napoleone, vittorioso sull’Austria ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] dovuto gestire anche la nunziatura diMonaco e badare perfino alle questioni di Stato che aveva mostrato di non amarlo e che però lo teneva in serbo come esperto di problemi tedeschi. Quando lo utilizzò di nuovo, inviandolo a metà 1806 in Baviera ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] prestò giuramento di fedeltà; due importanti membri dell'aristocrazia cittadina furono deportati in Baviera per aver successore di Stefano, Teodoro II, ricondusse solennemente alla tomba in S. Pietro le spoglie di F., che un monaco aveva raccolto ...
Leggi Tutto
ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] ai suoi chierici, ai laici e al popolo mantovano, attribuì alcuni diritti di decima ai monacidi S. Maria di Fellonica affinché pregassero per l'anima dell'imperatore Enrico III, di sua moglie e dei suoi figli, da cui egli aveva ricevuto numerosi ...
Leggi Tutto
AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] di conciliazione ed assistere quindi all'esaurirsi dell'ondata conciliatorista.
Il 4 apr. del 1889 l'A. fu nominato nunzio apostolico in Baviera fini la Chiesa. Appoggiò il congresso cattolico diMonaco nel settembre 1889 e ottenne la sconfessione dei ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] , il G. inviò al nunzio a Monaco, Pacelli, due lettere autografe in cui esprimeva preoccupazione sulla possibilità che il concordato favorisse le mire francesi "di unire alla Baviera, sia l'Austria attuale, sia le Provincie Renane e così costituire ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] documentario relativo alle nunziature del D. in Baviera e in Austria è conservato in Arch. segr. Vaticano, rispettivamente nell'Archivio della nunziatura diMonaco, buste 85-91, e in quello della nunziatura di Vienna, voll. 373-431a. In Vaticano sono ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] Monaco G. Aloisi Masella nella stazione termale bavarese di Kissingen (luglio-agosto 1878), positivi dal punto di vista di nella stazione termale di Gastein in Baviera. Le trattative, riprese a Vienna tra lo J. (in qualità di pronunzio, carica che ...
Leggi Tutto
monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...