PALLAVICINI, Vincenzo
Giovanni Polin
PALLAVICINI, Vincenzo (Vicenzo). – Compositore e organista, nacque aBrescia, prima del 26 marzo 1723, figlio di Vincenzo.
Il termine ante quem per la data di nascita [...] attestate nel successivo quindicennio a Modena, Brescia, Trieste, Milano, Dresda, Bologna, Roma, Firenze, Pietroburgo, MonacodiBaviera, Copenaghen, Parma, Torino, Mantova, Treviso (col titolo Il bottanico novellista), Londra. La partitura della ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] volle al suo servizio, impiegandolo anche in delicate questioni diplomatiche. Il C. cantò nel 1688 a MonacodiBaviera, insieme con Margherita Salicola e con altri virtuosi in un'opera di cui si sa solo che costò 50.000 fiorini (Ravagli, p. 13); ma ...
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MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] scrittore maturo che in nessun modo può essere il M., cappellano, presumibilmente giovane, chiamato a metà Seicento alla corte diMonacodiBaviera.
Il primo documento sul M., in data 17 maggio 1651, riguarda infatti la sua assunzione alla corte del ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] ; Iglesias, o Cuore sardo (Torino 1907), V. Baravalle; La borghesina (Lisbona 1909), A. Machado; Il segreto di Susanna (MonacodiBaviera 1909), E. Wolf-Ferrari; Maritana (Bari 1911), G. Tarantini; La Du Barry (in collab. con G. Antona Traversi ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] per le sue brillanti doti di esecutore e di compositore per il suo strumento.
Nel 1848, di passaggio a MonacodiBaviera, il B. ebbe occasione di conoscere il flautista Th. Böhm e di apprezzarne il particolare tipo di flauto, che adottò parzialmente ...
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CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] tra il 28 dic. 1615 e il 28 dic. 1616. La sua fama di esecutore si consolidò ben presto e superò i confini della sua città, tanto che della corte diMonacodiBaviera dove ricoprì la carica di maestro di cappella, "musico" e insegnante di canto; ...
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BUONAMICI, Giuseppe
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 19 febbraio 1846. La madre, figlia del cantante Ferdinando Ceccherini, lo iniziò agli studi musicali, che il B. proseguì dai sette ai diciotto [...] e vi aveva iniziato una feconda azione in favore dell'incremento musicale della città. Per suo consiglio il B. si recò a MonacodiBaviera nel 1868, per perfezionarsi nello strumento con il grande interprete beethoviano Hans von Bülow e dopo poco più ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] in Italia, il direttore acquistava l'autorità e il diritto di imporre numerose prove. Ciò contribuì ad innalzare l'orchestra del di Venezia come prima interprete del Tebaldo e Isolina di F. Morlacchi (1822). Nel 1821 cantò a MonacodiBaviera ...
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PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] Verona. Nel 1951 ripropose Lohengrin al Comunale di Modena, al São Carlos di Lisbona, al Bellini di Catania, dove cantò anche Norma. Comparve in Germania a Wiesbaden, Stoccarda, MonacodiBaviera in Simon Boccanegra. Debuttò quale Foresto nell’Attila ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] il melodramina eroicomico in due atti Emma di Resburgo, su libretto di G. Rossi, basato sullo stesso soggetto dell'omonima e coeva opera di D. Auber. Sempre nel 1821il C. si recava a MonacodiBaviera, al servizio di Massimiliano I. Tornato in Italia ...
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monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...