MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] scrittore maturo che in nessun modo può essere il M., cappellano, presumibilmente giovane, chiamato a metà Seicento alla corte diMonacodiBaviera.
Il primo documento sul M., in data 17 maggio 1651, riguarda infatti la sua assunzione alla corte del ...
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CECCHI, detti Acquafresca (Acqua Fresca)
Marcello Terenzi
Famiglia dei più prestigiosi fabbricanti italiani di armi da fuoco dei secc. XVII e XVIII. Ha origine in un piccolo paese, Bargi, sull'Appennino [...] inv. M82 e M57. Vienna: Waffensammlung del Kunsthistorisches Museum, due pistole firmate "Acqua Fresca", inv. 1438-39. MonacodiBaviera: Nationalmuseum, coppia di pistole che recano la firma "Acqua Fresca A Bar.nl. Bolognese" e "Acqua fres A Bar. nl ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] pleurite, tornò alla nativa Faenza, il D. partì per MonacodiBaviera, attratto dalla fervida vita culturale di quella città che aveva visto nascere la I secessione. Di queste esperienze risentono le opere Campanaro e La partita a scacchi (entrambi ...
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FALDI, Arturo
Giuditta Villa
Nacque a Firenze il 27 luglio 1856 da Davide e da Guglielma Fontebuoni. Frequentò l'accademia di belle arti di quella città. Allievo dei pittori Michele Cordigiani e G. [...] negli Stati Uniti (De Gubernatis, 1889), e Atirte che predice le prime vittorie a Sesostri, esposto l'anno successivo a MonacodiBaviera.
Già da queste prime opere si manifestò l'accuratezza del F. nel disegno, mentre i temi trattati rischiavano ...
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GRÜNHUT, Isidoro
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 27 ag. 1862 da Israel, ebreo tedesco originario di Ratisbona, e da Giuditta Panzieri, anconetana di buona cultura. Ebbe due fratelli, Massimo e Ida.
Sin [...] veneto potesse ancora costituire una valida base educativa per un ritrattista. Nel 1882, però, decise di terminare gli studi a MonacodiBaviera, nel momento in cui la pittura tedesca viveva un profondo rinnovamento in senso realista, grazie all ...
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BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] Prato. Nel 1374 trascrive il Missale secundum consuetudineni Romane Curie, lat.10072 della Biblioteca diMonacodiBaviera e già della Palatina di Mannheim, terminato il 23 febbraio di quell'anno e miniato da Nicolò da Bologna. Se il Digesto Vecchio ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] ; Iglesias, o Cuore sardo (Torino 1907), V. Baravalle; La borghesina (Lisbona 1909), A. Machado; Il segreto di Susanna (MonacodiBaviera 1909), E. Wolf-Ferrari; Maritana (Bari 1911), G. Tarantini; La Du Barry (in collab. con G. Antona Traversi ...
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FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] Silenzio (Campopiano, 1995, fig. 7); l'anno seguente prese parte con Casupole di pescatori all'Esposizione internazionale diMonacodiBaviera e nel 1889, con Scirocco, a quella di Parigi.
Già in Un noioso accidente, che è una delle sue prime prove ...
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DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] per circa due anni, durante i quali frequentò assiduamente l'accademia di belle arti e consegui il primo premio di pittura alla scuola di paesaggio di G. Ciardi. Nel 1908 era a MonacodiBaviera, dove si dedicò allo studio del nudo presso una scuola ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] per le sue brillanti doti di esecutore e di compositore per il suo strumento.
Nel 1848, di passaggio a MonacodiBaviera, il B. ebbe occasione di conoscere il flautista Th. Böhm e di apprezzarne il particolare tipo di flauto, che adottò parzialmente ...
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monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...