BELLIAZZI, Raffaele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 9 dic. 1835. Si dedicò, da giovane, al mestiere paterno, la modellazione di elementi decorativi architettonici, ma da questa attività puramente [...] B. presso i contemporanei: l'Avvicinarsi della procella, ora nel Museo di Capodimonte e di cui esisteva una replica nella Galleria d'arte moderna diMonacodiBaviera, eseguita nel 1901.
Anche in opere meno legate alla spicciola tematica popolaresca ...
Leggi Tutto
CAIRATI, Gerolamo
Agnese Fantozzi
Nacque a Trieste il 23 marzo 1860 da Gerolamo e da Maria Netauschek. Trasferitosi a Milano, studiò dal 1877 al 1882 al politecnico, conseguendo il diploma di architetto-ingegnere. [...] , comunque, non si dedicò molto se si escludono i pochi esempi già nella racc. Bozzi di Milano. Dal 1889 partecipò a numerose Quadriennali diMonacodiBaviera, città nella quale si trasferì a vivere nel 1893: alla Quadriennale del 1895 la sua Pax ...
Leggi Tutto
CIARDI, Emma
Maria Cionini Visani
Figlia del pittore Guglielmo e di Linda Locatelli, nacque a Venezia il 13 genn. 1879; sorella di Giuseppe (Beppe), ebbe nella famiglia l'avvio precoce all'arte: un [...] alla Biennale del 1905 e venne competato dalla galleria Marangoni di Udine; nello stesso anno a MonacodiBaviera Portantina fu premiato con la medaglia d'oro e acquistato dalla Pinacoteca di quella città; nel 1909 alla Biennale veneziana Rondini e ...
Leggi Tutto
BEDA, Francesco
Remigio Marini
Nacque il 29 nov. 1840 a Trieste. Studiò a Vienna con Karl von Blaas: cominciò come pittore di soggetti storici e ritrattista ma, come avvenne. anche per il concittadino [...] G. Ciardi e a Trieste con il padre, abbandonò questa città nél 1901 e si stabilì a MonacodiBaviera, dove sposò la figlia di K. Haider; la sua pittura acquistò caratteri nordici tanto da poter essere considerato appartenente alla 'cultura figurativa ...
Leggi Tutto
BIGGI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Roma nel 1847. Pittore, allievo di L. Amici, esordì, per quanto si può dedurre dalla scarsa bibliografia sull'argomento, con opere di soggetto storico [...] Macbeth, inviata nel 1870 all'Esposizione internazionale diMonacodiBaviera, o ilSavonarola, mandato a Parigi nel essere indicativa a questo riguardo la sua assenza alle Biennali di Venezia): anzi dalla protesta sociale, ma espressa senza violenza ...
Leggi Tutto
ASTORRI, Enrico
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a San Lazzaro Alberoni il 10 marzo 1859; orfano a quattro anni, apprendista fabbro da fanciullo, studiò poi, aiutato da uno zio, a Parma e a Genova [...] ,un Guerriero etiope, Attrazione, Serenata e, soprattutto, la Filatrice araba,premiata con medaglia d'oro all'Esposizione diMonacodiBaviera del 1901 e acquistata per quel Museo, della quale esistono parecchie copie.
Fece opere pubbliche e private ...
Leggi Tutto
AVANZI, Vittorio
Raffaello Brenzoni
Nacque il 22 febbr. 1860,in contrada di "Paradiso" in Verona, da Giovanni, dottore in medicina e direttore onorario della Casa d'Industria, e da Teresa Faccioli, [...] all'Accademia Cignaroli della sua città, poi - dal 1873 al 1880 circa - a MonacodiBaviera. Soggiornò anche per lunghi periodi nei dintorni di Bergamo e Napoli. Predilesse il paesaggio che riprodusse con efficace, sobrio naturalismo, felicemente ...
Leggi Tutto
ACHINI, Angelo
Renata Cipriani
Nacque a Milano il 6 marzo 1850 e studiò con G. Bertini all'Accademia di Brera, dove vinse numerose medaglie. Nel 1877 ebbe il premio Fumagalli per il quadro storico. [...] e a Roma, nel 1888 a MonacodiBaviera, suscitando qualche interesse anche nella stampa estera. Fu assiduo espositore alle permanenti di Milano e di Torino e alle Biennali di Venezia. Un Ritratto di Tranquillo Cremona e Tranquillo Cremona sul letto ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] cardinale Fesch l'aveva chiesta per la Beauharnais. Nel 1811 ne aveva chiesta una anche Ludovico diBaviera (finita nel 1816, conservata a Monaco, Bayer. Staatsgemäldessamml.: vedi Honour, in Burl. Mag., 1972, p. 225).
Nel 1812 il Bossi aveva scritto ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] il C. si era fatto monaco a Praglia) ed acuiti dalla generale crisi di sfiducia di fronte allo sgretolamento morale e negoziati con i duchi diBaviera e di Brunswick e con il vescovo di Magonza, ostili alla politica d'intesa di Carlo V, perché non ...
Leggi Tutto
monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...