RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] Federico Gonzaga (Parigi, Museo del Louvre), Apollo e Marsia (Tolosa e MonacodiBaviera), i due Bacchi fanciulli di Firenze e di Dresda.
Intanto allacciò rapporti di amicizia e stima con letterati bolognesi (come Cesare Rinaldi, Gaspare Bombaci e ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] un'annotazione fatta da uno studente svizzero del C. in un manoscritto contenente il Digestum vetus, rinvenuto a MonacodiBaviera dal Puchta e da questo segnalato al Savigny che pubblicò la testimonianza: "No. hic quod famosissimus iuris utriusque ...
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MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] musica strumentale. Conservata a Bologna (Museo internazionale e Biblioteca della musica; Convento di S. Francesco), Assisi, Bergamo, Berlino, Loreto, MonacodiBaviera, Münster, Padova, Ratisbona, Roma, Venezia e Vienna, tale produzione attende a ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] dedicò alla composizione scrivendo pezzi per arpa e per pianoforte. Dopo la morte di Dussek nel 1812 sposò il violista John Alois Moralt.
Morì probabilmente a MonacodiBaviera, ove viveva il marito, intorno al 1828.
Montague Philip, nato nel 1784 ad ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] i futuri registi della Nouvelle vague: François Truffaut, Jacques Rivette, Jean-Luc Godard. Girò a MonacodiBaviera, nel 1954, La paura, dal racconto di Stefan Zweig: ancora la Bergman, ancora una donna preda dell’angoscia, il cui marito trama alle ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] vi sono solamente copie a Firenze (biblioteche Riccardiana, Ricc. 1853, e Laurenziana, Ashburnh. 644) e a MonacodiBaviera (Bayerische Staatsbibliothek, Ital. 160), rappresentano le principali messe a punto delle vaste esperienze dello scrittore.
In ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] signoria intellettuale del mondo cadendo in una pedantesca mania di grandezza e non ripudiasse la letteratura classica nazionale, sostegno della nazione nei momenti di debolezza.
Il G. morì a MonacodiBaviera il 1° maggio 1891.
L'uscita, nel 1877 ...
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VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] S. Maria del Cestello (ora S. Maria Maddalena dei Pazzi) a Firenze (1489-90, oggi alla Alte Pinakothek diMonacodiBaviera): dipinti pervasi da un’atmosfera pacata e serena, le cui figure ben pausate nello spazio e le maestose ambientazioni con fuga ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] il prefetto delle fabbriche Antonio Maria Viani che Vincenzo volle presso di sé dalla corte diMonacodiBaviera. Nelle lettere è nota la predilezione di Gonzaga nei confronti di Tasso, la cui Gerusalemme Liberata influenzò i sogni cavallereschi e da ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] , f. 198), sebbene tale carica secondo la legge avrebbe dovuto cessare. Divenne poi segretario "politico" nell'aprile del 1505 (MonacodiBaviera, Bayer. Staatsbibl., cod. Mon. lat. 143: J. Burckard, Diarii, III, f. 385), e nonostante le proteste del ...
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monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...