MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] viaggio e a restare presso il cenobio per farsi lui stesso monaco. La decisione ebbe breve durata e Adalberto riprese sdegnato il infatti differire da quella del suo predecessore e riformatore cluniacense Aligerno. Se vi è motivo di stupore quindi non ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] un monastero. La fondazione di Bagno prefigura quella cluniacense: l'abbazia, sottoposta a G. per la durata Roma 1906, n. X pp. 94-96; Il Chronicon di Benedetto, monaco di S. Andrea del Soratte e il Libellus de imperatoria potestate in urbe ...
Leggi Tutto
PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] onore di S. Leone papa. Pietro impose subito ai monaci, abituati a un controllo meno rigido da parte di Leone . 1097, 1106, 1110, 1118, 1123. P. Guillame, L’ordine cluniacense in Italia, ossia, Vita di S. Pietro Salernitano, primo vescovo di ...
Leggi Tutto
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...