Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] nell'Urbe si fece dare la tonsura e qui, come monaco, volle concludere la sua esistenza. Di eguale devozione nei confronti [Milano 1965], p. 262.
C. Head, Justinian II of Byzantium, Madison 1972, pp. 65-79, 132-41.
W. Ullmann, A Short History of the ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] stampe a Roma. Raccolte minori sono conservate a Vienna, Monaco di Baviera, e Londra. I suoi seguaci adottarono il . Monnier, Dessin d'architecture du XVe au XIXe siècle (catal.), Paris 1972, ad vocem; A. Gambuti, L. Cigoli,architetto, in Studi e ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] educato in un monastero (che poi fosse arrivato dai monaci come trovatello è soltanto un'ipotesi piuttosto ardita di E pp. 172 ss.; H. E. Feine, Kirchliche Rechtsgeschichte, I, Köln 1972, pp. 92 ss.; H. Mordek, Kirchenrecht und Reform im Frankenreich, ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] presentare al vescovo e duca Atanasio II le proteste dei monaci cassinesi contro l'attacco banditesco ed esigere la restituzione del maltolto M. Oldoni, Anonimo Salernitano del X secolo, Napoli 1972, pp. 87-93 e passim; Id., Intellettuali cassinesi ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] , fu sull'esempio dello zio paterno Gabriele, monaco camaldolese e allievo di Ambrogio Traversari, che il Köln-Wien 1971; G. Gorni, Storia del Certame coronario, in Rinascimento, XII (1972), pp. 135-181; R. Cardini, La critica del L., Firenze 1973; A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] Nel 1906, a un convegno di psicologia che si tiene a Monaco di Baviera, conosce Mario Calderoni (1879-1914), con il quale , Torino 1971.
Scritti filosofici, a cura di G. Lanaro, Napoli 1972.
Metodo e ricerca, prefazione di M. Calderoni, nuova ed. a ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] , p. 15; L. Bellosi, Da Spinello Aretino a Lorenzo Monaco, in Paragone, XVI (1965), 187, pp. 18-43; dei pittori fiorentini prima e dopo il 1320, in Boll. d'arte, LVII (1972), p. 121; L. Bellosi, Buffalmacco e il Trionfo della morte, Torino 1974, ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] frequentato da Graziano era dunque vivace e fantasioso, e il monaco, lungi dal segregarsi tra le mura del convento, partecipava alla ecclesiology of Gratian's Decretum, Berkeley, CA, 1972; H. Fuhrmann, Das Reformpapsttum und die Rechtswissenschaft, ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] a Roma trentuno disegni a grafite, tre acqueforti e una litografia nella raccolta Questo matto mondo assassino, e nel 1972 diciotto acqueforti in bianco e nero incise a corredo de L’erede selvaggio nella cartella Mitobiografia: in queste tavole ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] pastello, 2159, e a Copenaghen, Museo Thorvaldsen, 153; Un santo monaco che predica, nel Museo di Lisbona (456: firmato, e databile 1970, pp. 184 s.; Disegni antichi e moderni, Galleria Apolloni, Roma 1972, nn. 60 s.; M. T. Caracciolo, G. C., tesi di ...
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