LUSSEMBURGO
E. Antetomaso
(franc. Luxembourg; ted. Luxemburg)
Il Granducato di L., compreso tra il Belgio, la Germania e la Francia, costituisce uno dei più piccoli stati d'Europa e prende il nome dalla [...] della dinastia comitale che vi impose il proprio dominio (Flesch, 1972).L'intera regione del L., più estesa dello Stato attuale, centro monastico di Echternach; affidato alle cure del monaco irlandese Willibrord (658-739), evangelizzatore dei Frisi ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] in bronzo (medaglia d'oro alla Esposizione di Monaco) I costruttori (Roma, Palazzo dei Cavalieri del lavoro Künsterlexikon des XX Jahrh.s, I, pp. 50 a.; Encicl. Ital., XII, p. 430; Dizion. Bolaffi degli scultori ital. moderna Torino 1972, p. 110. ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] cui produzione è testimoniata anche nel trattato del monaco Teofilo, era quella liturgica. Esemplari di questo Museo Archeologico Nazionale G.A. Sanna di Sassari, Studi Sardi 22, 1971-1972, pp. 369-381.
Z. Kiss, Les ampoules de St. Ménas découvertes ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] Lermolieff (G. Morelli), Le opere dei maestri ital. nelle Gallerie di Monaco, Dresda e Berlino, Bologna 1886, p. 426; W. von Bode sec. XV. Francesco da Castello riesaminato, in Commentari, XXIII (1972), 3, pp. 225-260 passim. G. Bologna, Miniature ...
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Amore
A. Simon
Una delle primigenie, non generate potenze, secondo la Teogonia esiodea, divinità onnipresente e onnipotente dalle molteplici genealogie (figlio di Afrodite e di Ares, di Afrodite e di [...] del Duecento, è in un cofanetto d'avorio renano ora a Monaco; Van Marle, 1931-1932, I, tav. 463). In .
Art and the Courts. France and England from 1259 to 1329, cat., Ottawa 1972.
Love and Marriage, a cura di W. Van Hoecke, A. Welkenhuysen, Louvain ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] un B. de' C. che nel 1495 scrive da Pavia alla monaca Bianca Maria Francesca Sforza non è tale da assicurare la sua identificazione con . paintings in North American public collections, Cambridge, Mass., 1972, p. 55; L. Cogliati Arano, Il Problema dei ...
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HIRSAU, Abbazia di
P. Rossi
Monastero benedettino situato in Germania, nella Foresta Nera (Baden-Württemberg), centro nell'ultimo quarto del sec. 11° di una riforma monastica sulla linea di Cluny.Nell'830, [...] 1059 edificò la chiesa e gli edifici abbaziali, affidandoli poi ai monaci di Einsiedeln. Fu però l'abate Guglielmo (1069-1091) rettilineo su una navata a colonne (Schürenberg, 1939; Kubach, 1972, p. 178). Quindi se è vero che "la regola monastica ...
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NARDO di Cione
S. Petrocchi
(o Bernardo)
Pittore fiorentino attivo intorno alla metà del Trecento a Firenze e dubitativamente a Pisa, fratello del più celebre Andrea, di Jacopo, anch'egli pittore, e [...] vanno aggiunti i due laterali con quattro santi (Monaco, Alte Pinakothek), come opere della fine degli matricole dei pittori fiorentini prima e dopo il 1320, BArte, s. V, 57, 1972, pp. 114-121; U. Procacci, L'affresco dell'Oratorio del Bigallo ed ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] Capodimonte a Napoli e, secondo una recente proposta del Causa (1972, p. 943), il controverso Incontro di s. Gioacchino e eccezione della ricordata S. Cecilia proveniente da S. Antoniello delle Monache (e di un Martirio dei santi francescani che, a ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] a Corfinio e S. Panfilo a Sulmona. Soltanto nel 1342 i monaci si sottomisero al vescovo valvense, ma venti anni più tardi il Chiesa di S. Pietro, in Ritrovamenti e restauri, cat. (L'Aquila 1972), Roma 1972, nr. 4, pp. 16-19; V. Pace, Note su ...
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