CARPENTERIA
G. Coppola
Tecnica della lavorazione e dell'assemblaggio degli elementi che compongono le strutture in legno occorrenti alla costruzione. Il termine include l'insieme di tutte le ossature [...] -post, con monaco centrale che si inseriva tra la catena secondaria e principale, e king-post, con monaco posto tra il Gaillard V, "Actes du Colloque international, Hindsgavl 1970", Caen 1972, pp. 85-100; C.A. Hewett, English Cathedral Carpentry ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] - K. Steinweg, G. del B., in The Art Bulletin, LIV (1972), pp. 205-208; B.B. Fredericksen - F. Zeri, Census of pre an Maria in der florentinischen Malerei von Andrea Orcagna (1346) bis Lorenzo Monaco (1425), Bonn 1996, pp. 11, 73, 126-136, 141, ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] 148, pp. 22-32; B. De Vries, The Umm el-Jmal Project, 1972-1977, The Bulletin of the American Schools of Oriental Research 244, 1981, pp. Maometto fanciullo, che sarebbe stato qui 'riconosciuto' dal monaco cristiano Baḥīra, l'altra al fatto che a B ...
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MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] dopo tale data: G. Dorfles, Ultime tendenze nell’arte d’oggi (1961), Milano 2006, passim; P. Fossati, Il design in Italia 1945-1972, Torino 1972, pp. 85-90; F. Menna, Arte cinetica e visuale, in L’arte moderna: antologia critica, a cura di F. Russoli ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] la croce offerta da Gisella per adornare la tomba della madre (Monaco, Schatzkammer der Residenz) e una casula datata 1031 con la Überlieferung und Auftrag, Festschrift für Michael de Ferdinandy, Wiesbaden 1972, pp. 647-667; id., Az Árpád-kor uralmi ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] s.).
Se si esclude il Diana e Atteone (Monaco, Bayerisches Nationalmuseum), in cui si ravvisano elementi paesaggistici Jesuiten Kirche Gesù Nuovo in Neapel, in Jahrbuch der Berliner Museen, XIV (1972), pp. 196-210; Id., The Annunciation by P. D., in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] ’indole degli studi eruditi. Sotto la guida del monaco benedettino Benedetto Bacchini, cultore di storia ecclesiastica e Milano 1971.
Atti del Convegno internazionale di studi muratoriani (Modena 1972), Firenze 1975.
A. Dupront, L.A. Muratori et la ...
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FULDA
G. Stasch
Città della Germania (Assia), posta lungo il fiume omonimo, sviluppatasi intorno a un monastero benedettino nel corso dell'8° secolo. L'insediamento monastico di F. venne fondato il [...] '822 sull'area del cimitero al tempo dell'abate Egil dal monaco Racholf e destinata probabilmente a ospitare le sepolture degli abati (è Leinweber, Das Hochstift Fulda vor der Reformation, Fulda 1972; W. Böhne, Zur Bedeutung und Entwicklung der ...
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SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] Girolamo, Andrea e un donatore, oggi a Monaco di Baviera – che risentono vistosamente dell’esempio del G. Previtali, La pittura napoletana del ’500, in Storia di Napoli, V, 2, Napoli 1972, pp. 829-911 (in partic. pp. 834-840); G. Bora, I disegni del ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] . risale alla Vita Secunda di Tommaso da Celano (Elm, 1972).D. appare come protettore di personaggi famosi in alcuni monumenti due frammenti: D. in piedi davanti a un gruppo di monaci, raffigurante la Missione dei frati domenicani o la Predica, e la ...
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