Pittore, architetto e scultore (Bruges 1540 circa - Monaco 1628). Lavorò a Firenze e a Roma. Diede i disegni per la decorazione della chiesa dei Gesuiti a Monaco, dove lavorò anche nel Hofgarten; aiutò [...] regia in Vaticano (1572) e nell'affresco della cupola del Duomo di Firenze. Dal 1586 fu a Monaco alla corte di Guglielmo V, duca di Baviera, e colà si stabilì definitivamente. Per suo tramite il manierismo toscano penetrò e si diffuse in Germania. ...
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Scultore (Weilheim in Baviera 1601 o 1602 - Augusta 1634). Dopo studî in patria, nel 1620 conobbe in Italia A. van Dyck e nel 1624 ad Anversa P. P. Rubens. Nel 1625 si stabilì ad Augusta, ma visitò spesso [...] di grande formato (Salvator Mundi, 1633 circa, Augusta, St. Moritz) ma anche di piccoli pezzi per amatori, in cera, in avorio (Crocifisso, Monaco, Cappella Palatina), in terracotta, nei quali l'eleganza manieristica cede alla sentimentalità barocca. ...
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Architetto (Székesfehérvár 1814 - Budapest 1891). Studiò a Vienna e a Monaco di Baviera, e cominciò a lavorare col neoclassico M. Pollák. Di ritorno dai suoi ripetuti viaggi di studio in Italia, iniziò [...] una intensa attività a Budapest e nelle città di provincia (chiese e palazzi) diventando ben presto il maggior esponente del neo-Rinascimento in Ungheria. Opere principali: l'Opera, il nuovo Palazzo Reale, ...
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Pittore e incisore italiano (Reggiolo 1887 - S. Benedetto del Po 1983). Studiò a Verona e a Monaco di Baviera; visse poi a Parigi sino allo scoppio della prima guerra mondiale. Dal 1926 al 1948 espose [...] alla Biennale di Venezia. Partito da un'esperienza pittorica post-impressionistica, si avvicinò poi alla tradizione del Novecento, con pitture e incisioni ispirate alla vita e al lavoro della gente del ...
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Pittore (Graz 1888 - New York 1949). Formatosi all'accademia di Monaco di Baviera, soggiornò poi in Svizzera (1921), a Monaco (1922), a Parigi (1932); nel 1938 si stabilì a New York. Accanto alla vastissima [...] opera di illustratore, in particolare per la rivista monacense Simplicissimus, dipinse soprattutto vedute cittadine di uno scintillante cromatismo e di una incisività graficamente ritmata. T. si dedicò ...
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Pittore greco (Sklavochòri, isola di Tino, 1842 - Monaco 1901). Allievo di H. Piloty, svolse la sua attività a Monaco, dove fu prof. all'accademia. S'acquistò gran rinomanza soprattutto con quadri di genere [...] d'ambiente greco e orientale, con figure simboliche, e più tardi anche con decorazioni di carattere monumentale (Apoteosi della Baviera, nel Gewerbemuseum di Norimberga, 1899; Episodio della rivoluzione greca, Atene, Pinacoteca). ...
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Scultore (Smirne 1875 - Atene 1937). Studiò ad Atene, a Monaco di Baviera e in Italia; fu poi prof. alla scuola di belle arti di Atene. Ispirandosi alle kòrai dell'acropoli, rinnovò la tecnica della scultura [...] policroma. Eseguì, tra l'altro, il monumento commemorativo della battaglia di Navarino (sul golfo di Navarino), la statua del presidente Ch. Trikùpis (Atene, di fronte al Parlamento) ...
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Pittore e incisore (Międzychód 1861 - Berlino 1931). Studiò a Düsseldorf e a Bruxelles soggiornando poi a Parigi, a Monaco di Baviera e in Italia. Dipinse, con pennellata sommaria e densa, paesaggi, ritratti [...] e vivaci vedute di Berlino; dopo il 1890 trattò anche soggetti biblici. Alcune delle sue opere, in gran parte distrutte durante il regime nazista, sono conservate nella Nationalgalerie di Berlino ...
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Pittore (Soletta 1840 - Monaco 1890). Studiò a Monaco e a Düsseldorf; risentì poi della scuola di Barbizon. Suoi temi preferiti furono paesaggi delle Alpi svizzere, del Giura, dell'altopiano dell'Alta [...] Baviera, con cieli mossi e sfondi lontani, resi, nel periodo maturo, con maniera larga e colore denso. Opere sue nella pinacoteca di Monaco e in varî musei svizzeri. ...
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Pittore e incisore (Anversa 1595 - ivi 1672 circa). Dipinse raffinati paesaggi, dai delicati giochi di luce, spesso in collaborazione con altri artisti che ne eseguivano le figure, come P. P. Rubens, di [...] cui fu amico, D. Teniers, J. Jordaens, F. Snyders. Eseguì inoltre acquerelli e incisioni da Rubens. Opere nei musei di Bruxelles, Dresda, Monaco di Baviera, Berlino, ecc. ...
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monacense
monacènse (o monachése) agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Monaco di Baviera, nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario di Monaco di Baviera.
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...