Xuanzang
Nome religioso del monacobuddhista cinese Chen Yi (Goushi, Henan, 602-Chang’an, od. Xi’an, 664). Lasciò la Cina nel 629; attraverso l’Asia centrale giunse in India alla ricerca dei testi sacri [...] del buddhismo; tornato in Cina dopo 17 anni, a Chang’an, tradusse dal sanscritto e divulgò le opere fondamentali del buddhismo ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] Libro del Maestro Zhuang e il Classico dei mutamenti), e Huiyuan (334-416), il quale, pur diventando monacobuddhista, era permeato di cultura confuciana e taoista.
La considerevole diffusione del buddhismo non mancò di suscitare periodiche reazioni ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] uomini di scienza. Li Xiu, celebre medico vissuto sotto i Wei settentrionali, si era formato alla scuola di Sengtan, un monacobuddhista. Religiosi erano infine anche Ge Hong (281-341 ca.), Tao Hongjing (456-536), Sun Simiao (581-682) e Yixing (673 ...
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Turbanti rossi
(cinese Hongjin) Società segreta cinese attiva nella metà del 14° secolo d.C., sorta per contrastare la dominazione mongola della dinastia Yuan (1271-1368) e restaurare la dinastia dei [...] rivolta prese avvio nell’attuale provincia dell’Anhui nel 1351 e terminò nel 1366. Zhu Yuanzhang (1328-1399), ex monacobuddhista originario di una famiglia contadina, risultò il più abile tra i vari capi ribelli. Conquistata Nanchino (1356) e la ...
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Bandaranaike, Solomon West Ridgeway Dias
Politico singalese (Colombo 1899-ivi 1959). Figlio di Solomon Dias, compiuti gli studi di avvocatura a Oxford aderì al Ceylon national congress e fu membro del [...] Consiglio di Stato (1931-47). Nel 1951 fondò lo Sri Lanka freedom party e nel 1956 divenne capo del governo. Fautore di un socialismo singalese e antioccidentale, venne assassinato da un monacobuddhista. ...
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Gopala
Re indiano (7° sec. d.C.). Secondo la tradizione raccolta dal monacobuddhista Taranatha (16° sec.), fu eletto da un’assemblea di signori locali e grazie alle armi donategli dalla dea Chandi riuscì [...] a uccidere una diavolessa che aveva gettato il Bengala nell’anarchia. Fondò così la dinastia Pala, destinata a regnare su gran parte degli odd. Bengala e Bihar ...
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Mahinda
Figlio dell’imperatore Ashoka Maurya. Secondo le cronache di Sri Lanka Dipavamsa e Mahavamsa fu monacobuddhista; recatosi nell’isola, convertì il re Devanampiya Tissa alla nuova via di salvezza. [...] Questa tradizione, storicamente non provata, vuole rimarcare l’esistenza di un rapporto diretto fra le scuole buddhiste meridionali e i luoghi originari del buddhismo. ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] ideali e atteggiamenti. Una delle figure più eminenti fu il monaco Kūkai (meglio conosciuto come Kōbō Daishi), autore tra l monastero, e del bodhisattva Miroku, del Chūgūji di Kyoto.
L’arte buddhista raggiunge il culmine tra il 645 e il 794; l’epoca ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] , la Bharatayuddha. Nella ricchissima produzione di poemi epico-narrativi (kakawin) spicca il Nagarakartagama (1365), del monaco e ministro buddhista Prapanca. La storia religiosa di G. è documentata dall’opera in prosa Tantu Pangĕlaran (15° sec ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] 1973; H. Bechert, Die Literatur der Singhalesen, Monaco 1974; R. Obeyesekere, Sinhalese writing and the Ubaghs, ivi 1974, pp. 136-60; D.K. Dohanian, The Mahāyāna Buddhist sculpture of Ceylon, New York 1977; J. Boisselier, Ceylon-Sri Lanka ('' ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...