L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] spiritualità cluniacense. Non si può onestamente dire che solo con la nascita della "congregazione cluniacense" il monachesimo occidentale entri nella grande storia (le esperienze monastiche irlandesi e anglosassoni basterebbero da sole, a tacere d ...
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Giovanna Cosenza
Eco: dal Medioevo al mondo digitale
L’autore di Apocalittici e integrati è sempre stato un tecnoentusiasta, e fin dal 2001, grazie a lui, sono stati introdotti corsi universitari sui nuovi media. Accusato di non capire i social network («legioni di imbecilli»), in realtà per lui Internet ... ...
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Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La sequenza di questi 10 secoli è stata per la prima volta considerata come un periodo a sé ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto di partenza. Della storiografia antica – sia latina sia greca – quel che si conservò fu, come si sa, assai poco. ... ...
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Girolamo Arnaldi
Non passa quasi giorno che, a proposito dell’approvazione di una legge, della dichiarazione di un uomo politico, di una presa di posizione della Chiesa, della sentenza di un tribunale, i giornali, per mostrare la loro disapprovazione, non la bollino nel titolo degli articoli in cui ... ...
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Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra storia, sono avvenute moltissime cose. È stata l’età di Carlomagno e della cavalleria, delle crociate e dei Templari, ... ...
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Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi crisi dell'età conciliare, del Rinascimento, della Riforma, ed esprime la coscienza di un rinnovamento politico, ... ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] secolo: s'intravvede già ora il coagularsi di alcuni dei presupposti ideologici che avrebbero fatto più tardi la fortuna del monachesimo. Alla morte di Decio seguirono alcuni anni agitati per i cristiani. Infatti il successore, Triboniano Gallo, pur ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] per la pluralità di espressioni che assume il desiderio dell’unità della Chiesa a partire dagli anni Trenta. Nel monachesimo esiste una spiritualità ecumenica che ha in Maria Gabriella Sagheddu (1914-1939)23 la personalità più celebrata; questa ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] ad imporsi e, in questa circostanza, anche con l'aperto sostegno della gran parte della comunità romana, ostile al monachesimo e a qualsiasi forma di ascetismo. Girolamo, preso atto di questa situazione, nell'agosto del 385 con Paola ed Eustochio ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] formano alcun gruppo. (V. anche Buddhismo; Cristianesimo e Chiese cristiane; Islamismo; Jainismo; Monachesimo; Movimenti integralistici; Religiosa, organizzazione; Sacerdoti; Sacro; Sciamanesimo; Secolarizzazione; Sette religiose; Shintoismo; Taoismo ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Schuchard, Die Deutschen an der päpstlichen Kurie im späten Mittelalter (1378-1447), Tübingen 1987, pp. 35-41.
G. Spinelli, Monachesimo e società tra XIV e XV secolo nell'ambiente di Ambrogio Traversari, in Ambrogio Traversari nel VI centenario della ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] di studi (Mottola, Casalrotto 29 settembre-3 ottobre 1971), a cura di C.D. Fonseca, Taranto 1975, p. 77; A. Guillou, Il monachesimo greco in Italia meridionale e in Sicilia nel Medioevo, in L’eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, Atti della ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] »70.
Verità è che quelle musiche faticavano a divenire pratica diffusa, incuneate com’erano dall’immaginario d’un monachesimo che ancora ne rimaneva esclusivo interprete. Tale spirito ascetico elevava le anime e provocava una crisi di rigetto, che ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] ), pp. 184-203; L. Bieler, Editing St. C. A reply, ibid., XXII (1962), pp. 139-150; G. Penco, Storia del monachesimo in Italia dalle origini, Roma 1961, pp. 100-110;C. Mohrmann, The Earliest Continental Irish Latin, in Vigiliae christianae, XVI (1962 ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] spesso spontanea ricerca nel mondo contemporaneo di nuove forme di organizzazione spirituale. (V. anche Cristianesimo; Monachesimo; Movimenti integralistici; Ortodossia ed eterodossia; Sacerdoti; Sette religiose).
bibliografia
Billiet, J. (a cura di ...
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monachesimo
monachéṡimo (non com. monachismo) s. m. [der. di monaco]. – Complesso fenomeno religioso, caratteristico di quasi tutte le maggiori religioni, consistente nell’abbandono della vita sociale da parte di individui che, in genere rinunciando...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...