Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] da Dopsch (1926) e altri studiosi. Un ruolo predominante nell'ambito di questo processo spettò alla Chiesa e al monachesimo.
Proprio grazie all'appartenenza alla Chiesa romana che, quale forza di ordinamento giuridico e culturale, era presente in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] della missione della Chiesa nel mondo, il IV secolo vede la nascita e la diffusione di un fenomeno nuovo, il monachesimo, che sorge spontaneamente all’interno della cristianità, a fianco della Chiesa ma non suscitato direttamente da essa. I monaci ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ordini religiosi
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di ordine monastico si afferma nel IX secolo con un processo [...] XII il concetto di ordo si integra con quello di religio ed entrambi definiscono le nuove esperienze federative del monachesimo riformato, con i suoi priorati dipendenti da una casa madre abbaziale: sono le origini di una forma congregazionale che ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] decenni dei Quattrocento, come protagonista di spicco nell'ambito dei movimento di riforma dei clero secolare e del monachesimo tradizionale. Nel suo interno si formò, tra gli altri, anche Lorenzo Giustinian, poi arcivescovo e primo patriarca di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Duecento e Trecento raggiunge il culmine l’età dei volgarizzamenti: attraverso la [...] Patrum, diffuse soprattutto grazie agli Ordini mendicanti e volgarizzate infatti dal domenicano Domenico Cavalca. Anche il monachesimo occidentale è tuttavia fatto oggetto di particolare attenzione poiché lo stesso Cavalca volgarizza il Dialogo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Eredita classica e cultura cristiana: Boezio e Cassiodoro
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fin dalle origini i cristiani [...] fonda una comunità monastica e trascorre il resto della sua vita (muore ad oltre 93 anni).
A Vivarium Cassiodoro tenta di realizzare una fusione tra monachesimo e cultura romano-cristiana, in cui l’esperienza cenobitica si configura come una sorta di ...
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RUGGERO
Maurizio Ulturale
– Nacque nella seconda metà del XII secolo e mancano altre notizie utili a ricostruire i dati familiari; apparteneva probabilmente al clero beneventano (Cuozzo, in San Modestino..., [...] 1237 in una concessione di terra in enfiteusi (cfr. Regesto delle pergamene, 1957, p. 197); morì, probabilmente, il 10 aprile 1242 (Monachesimo e mondo dei laici, 1990, p. 131).
Fonti e Bibl.: Ruggero rielaborò la versione più antica della Passio di ...
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MEZZABARBA, Pietro. –
Nicolangelo D'Acunto
Nacque nel 1030 circa da Teuzone, esponente di un’importante famiglia di Pavia. Non si hanno notizie sugli anni della sua giovinezza. Fu eletto vescovo di [...] . Aspetti della rivolta contro il vescovo P. M., in Aevum, LXVI (1993), pp. 279-312; Id., Tensioni e convergenze tra monachesimo vallombrosano, Papato e vescovi nel secolo XI, in I vallombrosani nella società italiana dei secoli XI e XII. Atti del I ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] Parma, XXXVII (1953), pp. 169-175; O. Capitani, Imperatori e monasteri in Italia centro-settentrionale (1049-1085), in Il monachesimo e la riforma ecclesiastica (1049-1122), Milano 1971, pp. 437-439; R. Schumann, Authority and the Commune, Parma 833 ...
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ANSELMO da Rho
Maria Luisa Marzorati
Nulla sappiamo circa la sua data di nascita. Forse parente di Arnaldo da Rho uccisore del patarino Erlembaldo, A. può essere considerato esponente di quelle famiglie [...] preoccupato di valorizzare col suo appoggio le energie accentrate nella pataria.
In particolare A. favorì apertamente il monachesimo cluniacense, la cui organizzazione era strettamente vincolata all'autorità centrale della Chiesa. Nel 1086 era stato ...
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monachesimo
monachéṡimo (non com. monachismo) s. m. [der. di monaco]. – Complesso fenomeno religioso, caratteristico di quasi tutte le maggiori religioni, consistente nell’abbandono della vita sociale da parte di individui che, in genere rinunciando...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...