PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] S. Nicolò. Rimase senza esito nel 1460 l’imposizione di papa Pio II ad Alberto II di costruirne uno di monacheagostiniane per ricevere l’assoluzione degli abusi dei suoi soldati nelle tante condotte da lui guidate. Alberto III portò invece a Carpi ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] e patrimoniali e portò agli estremi le premesse agostiniane, gallicane, richeriste e febroniane condivise da Pietro circa 130 conventi entro il 1790, il calo vistoso di monache e regolari, la proibizione di processioni e devozioni popolari e l ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] inquisizione; il 21 di giugno erano terminati gli interrogatori delle monache. La badessa venne deposta d'autorità. Con bolla del venivano autorizzati a trasferire nel monastero alcune agostiniane, traendole anche contro il parere delle rispettive ...
Leggi Tutto
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
semipelagianismo
(o semipelagianéṡimo) s. m. [comp. di semi- e pelagianismo (o pelagianesimo)]. – Nella storia della Chiesa, corrente teologica sviluppatasi, soprattutto nella Gallia meridionale, nel sec. 5°, che, reagendo all’estremismo della...