DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] , erano nel primo Seicento una delle più influenti famiglie della nobiltà genovese: insieme con i Balbi, Saluzzo e Moneglia, secondo un anonimo polemista dei primi anni '20, formavano le "quattro case" che controllavano la fazione della nobiltà ...
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ALLÉ, Francesco (al secolo Antonio)
Alberto Merola
Nacque a Bologna da Girolamo intorno al 1490. Divenuto francescano in quella provincia monastica osservante, fu inviato, insieme con il bolognese fra' [...] data 23 luglio 1534, e l'altra, senza data, ai confratelli della provincia bolognese e al superiore provinciale Clemente da Moneglia, che ricoprì questo ufficio negli anni 1538-41. Le due lettere furono pubblicate in due edizioni contemporanee, oggi ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] lo rendesse sospetto negli ambienti più integralisti. Lo apprezzò tra gli altri, Giusto Lipsio, che ne scrisse all'ex doge Paolo Moneglia; in Inghilterra fu uno dei primi libri storici italiani ad essere tradotto: il che avvenne nel 1600 per opera di ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] del C. perché questi studiò nelle scuole fiorentine degli scolopi, dove ebbe per docenti i padri G. Cremona e F. Moneglia, e dove conseguì risultati brillanti, specie negli studi letterari. Non è da escludere che dagli studi con gli scolopi il C ...
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BORDONI, Girolamo
Maristella Ciappina
Nacque a Sermoneta da Giovanni Antonio tra il 1510 e il 1520. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori osservanti. Divenuto teologo del cardinale Filonardo - per [...] , e i trattatelli Il vero spiritual cristiano e Thesaurus divitum ad operas pietatis hortatorius. Una tarda testimonianza di Paolo Moneglia - una lettera del 1596 al geografo olandese Abramo Ortelio, rivendicante al B. la paternità di una carta ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] . La prima fase delle operazioni non valse a sottrarre al duca di Milano la signoria di Genova, ma Portofino, Sestri Levante e Moneglia rimasero saldamente in mano al F. e ai suoi familiari.
Gli scontri continuarono. Il 4 maggio 1425, a Sarzana, il F ...
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CAMBIASO, Giovanni
Bertina Suida Manning
Figlio di Bartolomeo, detto Berterio, nacque a Cambiaso presso San Quirico in Val Polcevera nel 1495 (Soprani). I suoi antenati furono agricoltori: il padre [...] ebbe il figlio Paolo, più tardi mercante di tessuti, residente a Genova; il secondogenito, Luca, nacque durante l'esilio a Moneglia, dove la famiglia si era rifugiata da Genova, minacciata da un'invasione del connestabile Carlo di Borbone; cessato il ...
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GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] (1991, p. 123), che ha riproposto la precedente attribuzione (Rossetti Brezzi, 1983, pp. 12-14) all'anonimo Maestro di Moneglia, artista al quale ha ascritto inoltre, con riserve, anche gli scomparti raffiguranti la Trinità e i ss. Antonio Abate e ...
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FREGOSO (Campofregoso), Abramo
Luca Amelotti
Nato, forse a Genova, intorno agli anni Ottanta-Novanta del XIV secolo da Pietro e da Benedetta di Enrichetto Doria - sua seconda moglie - il F., di cui [...] e, nel 1425, partecipò a una spedizione che riuscì a strappare al Visconti il castello di Sestri Levante e il porto di Moneglia, difendendosi poi dall'attacco di un esercito di 5.000 uomini, comandato da Nicolò de' Terzi. Da Sestri Levante nel 1426 ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova presurnibilmente attorno al 1470-80 e la sua attività risulta documentata per il decennio 1513-22, ammesso che tutti i documenti [...] del D. per affidargli una missione diplomatica. Con unica lettera del 29 apr. 1515 veniva incaricato, insieme a Gian Carlo Moneglia, di recarsi ad Asti presso il duca di Savoia per chiedere l'interruzione delle azioni di contrabbando e il ripristino ...
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