Momentomagnetico che può essere assunto come unità di misura per gli altri. Introdotto per la prima volta da P.-E. Weiss nel 1911, acquistò preciso significato pochi anni dopo nella teoria quantistica [...] momentimagnetici dei nuclei. Il m. di Bohr μB è dato da
,
mentre quello nucleare μN da
,
dove μ0 è la permeabilità magnetica assoluta del vuoto, e la carica dell’elettrone, h la costante di Planck, me e mp la massa dell’elettrone e delprotone ...
Leggi Tutto
Particella stabile, elettricamente carica (con carica elettrica positiva pari in valore assoluto a quella dell’elettrone), di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa pari a 1,67∙10–27 kg, appartenente [...] alcun decadimento in un campione contenente ∿1032 protoni. Secondo altre teorie il p. potrebbe essere instabile, con vita media comunque maggiore di quello che è il limite sperimentale. Il momento di dipolo magneticodel p., μ, è conosciuto con una ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] assimilabile a un dipolo magnetico) posto in quel punto dalla relazione M = m×H, dove m è il momentomagneticodel magnete (o del dipolo); unità di misura intermedia tra quella dell’elettrone e quella delprotone (mesoni).
C. di radiazione
Regione ...
Leggi Tutto
Negli anni 1949-50 si è verificato un nuovo sostanziale progresso, dovuto principalmente a S. Tomonaga (e collaboratori; questi risultati erano stati in parte ottenuti, in Giappone, già negli anni precedenti, [...] . Tipici fenomeni essenzialmente elettrodinamici sono dunque: il momentomagnetico di particelle cariche non interagenti forte (elettroni e muoni), gli stati legati del sistema costituito da un protone e un elettrone (atomo d'idrogeno) o ...
Leggi Tutto
LEPTONE
Guido Martinelli
Generalità. - I l. (dal greco λεπτόν=leggero, minuto) sono particelle elementari di spin semi-intero soggette alle interazioni elettromagnetiche deboli, quelle cioè che intervengono [...] tutte le cariche sono date in unità di quella delprotone. In queste unità la carica delprotone è Qp=+1, quella dell'elettrone è Qe sembra venire dalla massa. In secondo luogo il momentomagneticodel muone, che è stato misurato con una precisione ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] Planck. Essendo la massa dell'elettrone circa 2000 volte più piccola di quella delprotone, il momentomagneticodel nucleo dovrebbe essere dominato dai momentimagnetici degli elettroni nucleari (sarebbe sufficiente un solo elettrone nucleare il cui ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Emilio Segrè
Nadia Robotti
Fisico di fama internazionale, uno dei primi allievi e collaboratori di Enrico Fermi, operò in Italia fino al 1938, quando, a seguito delle leggi razziali, emigrò negli Stati [...] essere completamente spiegata facendo riferimento esclusivamente al momentomagneticodel nucleo, senza dover introdurre alcuna forza studia lo scattering tra protone-neutrone e protone-protone, utilizzando fasci di protoni sia polarizzati sia non ...
Leggi Tutto
Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] o isospin, introdotto per la prima volta nel caso delprotone e del neutrone, i quali sono considerati due diversi stati (di sé stesso. Secondo la meccanica quantistica, il valore delmomentomagnetico di una particella con spin 1/2 priva di ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio delle questioni inerenti la misurazione delle grandezze fisiche. In essa pertanto rientrano i problemi relativi alla scelta dei sistemi di unità di misura (➔ unità), [...] della realizzazione dell’ampere attraverso la misurazione del rapporto giromagnetico delprotone, dall’altra parte ci si affida a in vari processi elettrodinamici (anomalia delmomentomagnetico dell’elettrone, del muone ecc.) e lo spostamento ...
Leggi Tutto
spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] è dovuta all’interazione dei momentimagnetici degli elettroni con quello del nucleo. Una struttura fine può elettroni e dal nucleo) e la s. nucleare nel nucleo (costituita da protoni e neutroni), la s. adronica ha suggerito che il nucleone e più ...
Leggi Tutto
protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...
antiparticella
antiparticèlla s. f. [comp. di anti-1 e particella]. – In fisica, ogni corpuscolo elementare costituente l’antimateria (quale il positrone, l’antiprotone, l’antineutrone), che corrisponde a una delle particelle ordinarie (per...