Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] ferromgnetici.
Lo studio delmagnetismo nei cristalli ha tratto grandi vantaggio dall'applicazione delle tecniche nate dalla fisica nucleare. Ciò è vero in particolare per la diffrazione di neutroni da parte di momentimagnetici, una tecnica molto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] da Oreste Piccioni anche con la collaborazione di fisici dell'Università di Roma, differisce dal neutrone per l'orientamento del suo momentomagnetico.
La violazione della parità nelle interazioni deboli. è postulata come ipotesi da Tsung Dao Lee ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] differiscono dall'elettrone solo per il segno della carica e delmomentomagnetico. Oggi si sa che l'invarianza rispetto alla coniugazione , iniziata alla fine del secolo scorso, ma sviluppatasi specialmente dopo la scoperta delneutrone nel 1932, ha ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] Il F. era l'unico italiano presente. C'erano da discutere le recenti grandi scoperte sperimentali: il neutrone, il positrone, il momentomagnetico anomalo del protone, i nuovi acceleratori. Inoltre sembrava che nel decadimento beta venissero meno la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] del 1925 da George E. Uhlenbeck (1900-1988) e Samuel Goudsmit (1902-1978) per spiegare l'effetto Zeeman anomalo e il momentomagnetico nel 1932, la forza di scambio tra protone e neutrone come l'equivalente della forza di scambio elettrone-elettrone.
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] fusione mediante confinamento magneticodel plasma ‒ che, il momento, le riserve di petrolio, ci si dovrebbe preparare alla fine dell'epoca del petrolio presenti nei nuclei atomici, vale a dire i neutroni e i protoni. L'elemento più significativo che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Cabibbo
Giorgio Parisi
Nicola Cabibbo è stato uno dei maggiori e più brillanti fisici teorici del dopoguerra: negli anni Sessanta ha formulato una teoria delle interazioni deboli tra le particelle [...] anche la piccola differenza tra le costanti di decadimento Fermi delneutronedel protone, quest’ultima essendo più piccola di circa il 2 la prima volta il contributo elettrodebole al momentomagnetico anomalo del muone. Cabibbo e Parisi nel 1975, ...
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In fisica, particella corrispondente a una data particella elementare, caratterizzata dall’avere massa, spin e vita media uguali, carica elettrica, momentomagnetico, numero barionico, leptonico o altro [...] al protone, al neutrone. Come le particelle (per es., di un momentomagnetico). In assenza di tali proprietà delmomento angolare, della carica elettrica, del numero barionico (contato attribuendo agli antibarioni numero barionico negativo), del ...
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In fisica, antiparticella delneutrone, di massa pari a quella delneutrone, carica elettrica nulla e momentomagnetico uguale e contrario a quello delneutrone, sperimentalmente ottenuta (1956) nel Lawrence [...] Radiation Laboratory di Berkeley (California) da B. B. Cork, G.R. Lambertson, O. Piccioni e W.A. Wenzel, bombardando protoni con antiprotoni ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] . Uno di essi, Atomi orientati in campo magnetico variabile (in Il Nuovo Cimento, s. 7 Teoria relativistica di particelle con momento intrinseco arbitrario (ibid., pp dell'annuncio ufficiale della scoperta delneutrone, poté spiegare la struttura ...
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antiparticella
antiparticèlla s. f. [comp. di anti-1 e particella]. – In fisica, ogni corpuscolo elementare costituente l’antimateria (quale il positrone, l’antiprotone, l’antineutrone), che corrisponde a una delle particelle ordinarie (per...
protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...