FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] ) della nuova emissione azionaria e obbligazionaria necessaria per supportare i programmi di sviluppo dell'impresa elettrica. Da quel momento i destini della Edison e quelli della famiglia Feltrinelli, si saldarono in maniera pressoché indissolubile ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] . In questo compito l'E. fu coadiuvato dal giovane ing. Ettore Conti, futuro fondatore della Società per imprese elettriche Conti, al momento dipendente della Edison, con il quale avrebbe instaurato un duraturo sodalizio, non solo d'affari, ma anche ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] da parte del C. e del gruppo fu solo un momento di una manovra a più largo raggio che tendeva ad più grosso azionista ed amministratore della Società per applicazioni di energia elettrica costituita nel 1903 con sede in Torre Annunziata (Boll. uff ...
Leggi Tutto
MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] periodo di trapasso, il M. fu in un primo momento inserito nel novero dei pochi esponenti della precedente gestione che ripresa della produttività, orientandosi sui settori più dinamici, l'elettrico e il telefonico, e sul siderurgico. In effetti ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] commercio cui doveva la sua fortuna. Era venuto il momento di mettere a frutto gli insegnamenti ricevuti e lo studio ingrandimento della flotta di una unità. Il nuovo bastimento, l'"Elettrico", si distinse per l'eccezionale velocità di 13 nodi che era ...
Leggi Tutto
FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] ad evitare che il comando tedesco distruggesse al momento della ritirata 58 stabilimenti da tempo minati.
Il Unione, dotato di sei forni Martin e di sei forni elettrici, aveva la più grande acciaieria nazionale con una capacità produttiva pari ...
Leggi Tutto
LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] fondatore aveva lasciato in buone condizioni ma in un momento storico difficile - furono invece assunte dal secondogenito, 143, 228 s., e 306), sia nella monumentale Storia dell'industria elettrica in Italia, a cura di V. Castronovo et al., I-V, ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] energia del paese che si sviluppò il dibattito tra forze politiche, governo e aziende elettriche nell'immediato dopoguerra. Accantonato, almeno per il momento, il tema della nazionalizzazione del settore (i primi progetti messi a punto da esponenti ...
Leggi Tutto
GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] nuove esigenze di comunicazione che stavano in quel momento prendendo forma. Occorreva perciò creare all'interno finanziaria IRI (1933-1985), Roma 1991, ad ind.; Storia dell'industria elettrica in Italia, a cura di V. Castronovo, IV, Dal dopoguerra ...
Leggi Tutto
LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] in patria, prese a dedicarvisi con impegno: in un momento di grande ascesa del tessile tale politica aziendale ottenne notevoli a. Rodolfi Film, Fest s.a. cinematografica); elettrico (s.a. Elettrica Alta Italia); della gomma (SALGA); bancario (Banca ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
elettrete
elettrète s. m. [dall’ingl. electret, der. di electro- «elettro-», sull’analogia di magnet «magnete»]. – In elettrologia, corpo isolante che, una volta polarizzato, conserva un proprio momento elettrico al cessare dell’azione del...