Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] fu considerato un progresso il fatto di produrre segnali elettrici di forma analoga a quella dei fenomeni da captare riduce a qualche secondo; è possibile inoltre ricostituire in qualsiasi momento l'edizione su carta.
Si calcola che se questo metodo ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] ingresso dei dati, l'uscita su carta stampata e i motori elettrici per il funzionamento sono i diretti discendenti di questi antenati appartenenti umani possono essere aiutati dai calcolatori, ma al momento attuale, non corrono il rischio di essere ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] d'uso, essendo l'elettricità l'unica fonte che non comporti al momento dell'impiego alcuna forma d'inquinamento.
Queste ragioni spiegano la crescita dei consumi di energia elettrica e, insieme, perché essa sia risultata sempre superiore a quella dei ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] metà del 1925 si schierò con i gruppi democratici nei momenti più cruciali dell'opposizione al fascismo. Prima delle elezioni e di imprese impegnate nella produzione e distribuzione di energia elettrica e dei servizi telefonici. Il B. organizzò anche ...
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Terziario, settore
Domenico Siniscalco
Terziario e servizi: definizioni
Tradizionalmente, il sistema produttivo viene disaggregato in tre settori (o 'rami') principali: il settore primario, che comprende [...] prodotto non coincidono generalmente con questo universo, dal momento che molte imprese che appartengono all'industria, e , non vi è molta differenza tra un manager del settore elettrico (industria) e un manager delle telecomunicazioni (servizi). E ve ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] s., 177-183, 185 ss., 193 ss. Sulle vicende del settore elettrico durante la prima guerra mondiale e sull'incarico a ssunto dal C. e lo sviluppo dell'industria e sul ruolo del C. al momento della sua costituzione cfr. L'Industria, XXX (1916), pp. ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] di Firenze, che era entrata nell'orbita finanziaria della società elettrica fin dal 1907 e di cui il G. fu predisponendo con le forze partigiane la salvaguardia degli impianti al momento della ritirata tedesca alla fine dell'aprile 1945. Va ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] , nel clima di diffidenza e di sospetto di quel momento, erano segnalate come legate per ragioni di amicizia e di la Società per il carburo di calcio, la Terni, la Società elettrica del Valdarno e, per un breve periodo, presidente per la Società per ...
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Diritto
T. d’azienda
Operazione che, in seguito a cessione contrattuale o fusione, comporta il mutamento della titolarità di un’attività economica organizzata (art. 2555 c.c.), con o senza fini di lucro, [...] sostanziale inamovibilità dal proprio posto di lavoro, dal momento che un consistente spostamento geografico del luogo di uscita di un sistema. Nello studio di un sistema (elettrico, meccanico ecc.) lineare (cioè con comportamento retto da equazioni ...
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Nella tecnica, organo rotante, in forma di solido di rivoluzione, dotato di elevato momento d’inerzia rispetto al proprio asse di rotazione: serve a regolarizzare il moto rotatorio degli alberi di macchina [...] magnete alternatore volano. Allo scopo di ottenere il massimo valore del momento d’inerzia a parità di massa, i v. vengono costruiti in si parla invece di v. elettrico nel caso in cui un picco di energia elettrica viene accumulata in una batteria di ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
elettrete
elettrète s. m. [dall’ingl. electret, der. di electro- «elettro-», sull’analogia di magnet «magnete»]. – In elettrologia, corpo isolante che, una volta polarizzato, conserva un proprio momento elettrico al cessare dell’azione del...