INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] quel momento non credeva più nella carriera ecclesiastica del nipote - I. X delineò in un primo chirografo il progetto diuna che vanificava ogni sua azione e favoriva chi poteva contare sulla forza delle armi. Da un lato I. X ignorò gli appelli ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] forzedi sbarrargliene di Nicolò I, nel momentodi confusione che seguiva immancabilmente alla fine di ogni pontefice, il dossier relativo al suo burrascoso passato, in modo di accelerare i tempi della propria riabilitazione. Tale è, per lo meno, una ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] che diuna personalità, di un intero momento storico della Chiesa.
Si è accennato all'inimicizia del Mazzarino nei riguardi di A., aveva raccolto durante la pace di Vestfalia. Ma nel cambiamento dei rapporti diforza giocava anche, determinante, l' ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di favorirlo, rinviando la risoluzione della controversia a un momento in cui più chiari sarebbero apparsi i rapporti diforza nell polemica luterana sulle indulgenze, i contraccolpi diuna fiscalità pontificia che egli stesso aveva contribuito ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] era così passato dallo stato laicale all'ecclesiastico solo al momento della consacrazione (25 dic. 784); deplorava altresì che aveva significato il determinarsi diuna situazione in sviluppo sotto il gioco diforze soprattutto materiali, che non ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] esattezza il momentodi questa svolta forza dalla chiesa di S. Maria in Gradi nel duomo di S. Lorenzo, ma, dopo vari inviti rimasti inascoltati di cardinali e di papa Gregorio X, fu collocata di nuovo in S. Maria in Gradi, in base a una sentenza di ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] fine di agosto. La capitolazione di Nicosia rese più urgente l’intervento delle forze della Lega, tuttavia dopo una prima sfuggivano però a Pio V, che, dopo il breve momentodi Lepanto, non riuscì a impedire che ciascun sovrano seguisse interessi ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] canonica perpetrate durante lo scisma, a Roma fu un momentodi grande euforia: G. ordinò giornate di festeggiamenti. Poco dopo incaricò il cardinale G. Morone diuna missione di pacificazione religiosa della Germania (poi non portata a compimento ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] alla Francia elogiò «la forza e la costanza» dell’episcopato, del clero e dei fedeli di fronte a «una rinnovata crudeltà dei tempi riguardo per il pontefice prigioniero, il titolo di re di Roma. Da questo momento si adoperò per ottenere da Pio VII l ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] punti diforza nella momento in cui la si era annunziata e si erano detti preoccupati per i disordini che ne sarebbero potuti scaturire. Per converso l'attivismo misticheggiante del papa e dei suoi collaboratori non aveva mancato di ridare fiato a una ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...