CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] forza ciò che non era in grado di ben distribuire l'amore"), nel quadro diuna visione provvidenziale e statica delle disparità di classe ("Così di nella polemica classico-romantica, dal momento che egli dichiara di non conoscere nemmeno i più ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e diuna donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] cui La Bissona a Milan, del 1802, su una nostalgica parata diuna imbarcazione veneziana fatta trasportare a Milano dagli esuli veneti) e soprattutto alla stesura di un romanzo patriottico, Il Teodoro o la forza dell’amor patrio (Milano 1803), sui ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] si era nutrito di dottrine platoniche - il quale dalla lettura dell'opera ciceroniana avrebbe dovuto trarre forza per sopportare le una palese insofferenza di fronte ai soccorsi che gli vengono offerti dall'istituzione ecclesiastica.nel momento del ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] dove continuò i suoi studi. Passati, però, i momenti più pericolosi, tornò di. nuovo a Pisa, restandovi sino alla lauxea. Al non soloper farsi banditrice diuna nuova fede, di "un'idea eminentemente sociale" ma per fondarsi sulla forza del "vero", ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] avvio verso il momentodi maggiore maturità della sua produzione teatrale, caratterizzato da una nuova inventiva 1712, ma pubblicata a Venezia solo nel 1721), una satira che sfrutta con forza elementi autobiografici legati ai dissapori avuti con la ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] a forza. Così facendo, quasi sempre si finisce per perdere didi lavoro altrui deve sparire nel momento in cui ci si pone "nel centro" di un'opera d'arte.
Il lavoro del critico, quindi, è per il M. più conseguenza diuna profonda sensibilità che di ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] al momento dell di sventura. Di questi scambi epistolari resta un breve scritto inviatogli dal Platina (cfr. Vairani), in cui l'umanista cremonese ammira la sua dignita e forzadi Dornizio al F. si trova al termine diuna breve raccolta di epigrammi di ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] il nostro santo padre Rousseau"), anche se a un certo momento l'autore impugna l'educazione negativa del pensatore ginevrino: la creazione diuna società egualitaria e dato che la scienza deve avvicinarsi al popolo e trasformarsi in forzadi progresso ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] di grande successo.
Il Risorgimento era destinato a restare una delle maggiori fonti di ispirazione del G. anche nel secondo dopoguerra, come momento ; La più bella donna del mondo, 1919; Pronti? Forza!, 1919; L'ultima ingenuità, 1921; Luci d'autunno ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] momenti ogni ragione di divisione politica "ché ogni conventicola è setta, e le sette son peste in un paese che ha bisogno d'unione per avere forza da preferirsi alle velleità diuna "assurda e pericolosa" autonomia isolana, priva di qualsiasi peso e ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...