MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] dalla nascita alla morte, seguendo una scansione cronologica e disponendola sullo sfondo di un paesaggio, in un mondo abitato e nella storia. Alla sospensione dilatata del momentodi rivelazione interiore sostituisce la tensione contratta ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] conosceva in quel momentouna nuova attualità, poiché alla morte di Gregorio la posizione di Clemente, tacciato di eresia come simoniaco, e indegni: egli con l'ausilio di Agostino afferma con forza che sospendere tale clero dall'amministrazione ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] politica del momento in una serie di ritratti e riflessioni che colpiscono per virtù di inaspettati accostamenti di persone e nostro naturismo è una degenerazione romantica che esalta le forze tenebrose dell'irrazionale, pretendendo di vedervi un ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] di Corilla Olimpica. Di ben 18 anni più anziana di lui, con alle spalle una vita turbolenta e sregolata, Corilla si trovava in quel momento ritorno non esitò a ordinare alla scorta di aprirsi un varco con la forza tra la folla vociante. Lo scandalo ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] , raccontava con grande forza evocativa la disfatta del potere temporale della Chiesa. Zuavi e dragoni appiedati, tra avanzi di legna bruciata, consumavano mestamente il primo rancio «dispersi nel vastissimo spazio» in una piazza assediata e lasciata ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] erudizione, immagini vivaci e momentidi sentita e sincera umanità. di essi fanno a forze straniere per prendere il sopravvento sugli avversari; quindi è descritta l'entrata in Arezzo di Carlo di Durazzo (avvenuta il 14 sett. 1380), chiamato da una ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] mito diunadi Alfonso II e maestro di camera Luzzasco Luzzaschi, il compositore Carlo Gesualdo, Michelangelo, Tintoretto; il G. fa sostenere al Tasso che la forzamomentodi tranquillità. Il 26 ag. 1601 fu costituita l'Accademia degli Intrepidi, di ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] nel momento in cui si aprivano forti conflitti all’interno della classe dirigente sulle modalità dell’unione al nuovo Regno. Con la memoria Assemblea o plebiscito? (Palermo 1860), Perez propose che l’annessione avvenisse tramite l’iniziativa diuna ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] suo canto, pieno di coloritura, è sempre agile e corretto... . La signora Corsi ha momentidiuna verità che fa ) di Puccini al teatro Comunale di Vicenza. Nel 1897 fu al teatro Regio di Torino in Andrea Chénier, Mefistofele e Forza d'amore di A ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] al concorso determinante diuna quarantina di preti liberali. Tale circostanza condizionò non poco il contegno parlamentare del L., che dovette ripiegare su posizioni fortemente conservatrici, come apparve evidente al momento delle discussioni sulle ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...