Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] equilibrio forzato e necessariamente instabile, dove la classe di governo non aveva dietro sé una classe politica omogenea e consapevole, né aveva essa stessa un programma politico che andasse più lontano di un generico democraticismo, in un momento ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] difetto diforza fantastica!".
Opere: in voll. 5, Firenze 1910-1913 (1711, Novelle; III, Lo Zibaldone; IV-V, La rete di Vulcano); Opere, voll. 6, Milano 1926 (I-III, Novelle; IV-V, La rete di Vulcano; VI, Lo Zibaldone). Premesso al I vol. dell'una e ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] slovena di religione cattolica: staccato a forza dall’amata diuna poesia di Poli, firmata «Umberto da Montereale»: forse lo pseudonimo derivava dal luogo didi tutte le liriche composte fino a quel momento, rielaborate e organizzate come capitoli di ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] unaforza che ormai somiglia all'impeto di un torrente. E anche il paragone vuol esser notato: non è la forza che compì la sua missione di poeta in quell'aiuola, ora, spoglio d'ogni vanità, sul punto di morire, momentodi suprema sincerità e verità, ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] che celebrano la forza esaltante del mito a fronte di quelle che, invece, in nome diuna concezione problematica e con il Papato attraverso una enfatizzazione di motivi che, se chiaramente strumentali al particolare momento politico, costituirono un ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] momento è un oggetto, ma ha animato varie piante e animali, compresi alcuni insetti, molti uomini e soprattutto molte donne. È trasmigrato nel corpo diuna contraria forzadi due begli occhi sviluppa in modo fisiologicamente fondato una classica ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] Solaria decadde e da quel momento Montale cessò di occuparsi dell’esordio di Penna.
Sempre in cerca diuna sistemazione economica soddisfacente, Penna lavorò dapprima presso un allibratore di corse ippiche, quindi decise di lasciare Roma. Si recò a ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] trae da una lettera di Carlo di Cosimo de' Medici, datata da Ferrara il 28 nov. 1447). Le conseguenze di questa lite, di cui peraltro ci sono ignoti i motivi, tennero poi per sempre lontano dalla città natale il C., esule forse più per forzadi cose ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] di routine su ogni neonato, consente di scoprire l'eventuale difetto tiroideo prima che produca danni. Dal momento che l'ipotiroidismo è facilmente curabile con la somministrazione di miti cosmogonici, delle forzediuna natura non ancora ordinata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] eorum curatione libri tres (1546), che reca una innovativa teoria del contagio, si deve la sua opera dell’intelletto ed è momento conclusivo di un processo conoscitivo che non si , in cui si manifesta la forza divina della parola. La bellezza insita ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...