MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] attivo ruolo di mediatore e la funzione diforzadi riequilibrio da lui assunta diedero comunque modo al M. di esercitare con vigore i poteri di indirizzo assegnati alla presidenza.
Dotato diuna solida cultura economica di carattere essenzialmente ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] quel luogo rivestiva nel '400 una grande importanza, economica non meno che politica, posto com'era fra la piazza del Ss. Salvatore (dove si conservava l'immagine del volto di Cristo), la Tor di Nona (prima punto diforza strategico degli Orsini, poi ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] la formazione diuna Balia temporanea di dodici cittadini, i Conservatores libertatis, dotata di ampi in senso oligarchico. La forza politica della fazione capeggiata si appoggiò Gregorio XI, al momentodi ristabilire la propria residenza in Italia ...
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FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] dotato diuna filatura di lana pettinata con 1500 fusi ed una settantina di operai. Due anni dopo l'attività di filatura sterlina del 1931 ed all'introduzione di dazi di entrata sui manufatti di lana. Da quel momento si avviarono verso un declino da ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] con la forza un mutamento di regime. una nuova dedizione al papa e inviò un'ambasceria a Martino V che si trovava a Firenze. Tra gli ambasciatori vi fu anche il Guidotti. Non era comunque un esponente di spicco della fazione dei Canetoli, al momento ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] diforza motrice - producevano 1500 quintali di carta all'anno. Il L., inoltre, realizzò un progetto di ampliamento della fabbrica di parati di carta, che chiamò S. Carlo, in omaggio al padre: la fabbrica nel 1885 si estendeva su una superficie di ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] momento aveva studiato in seminario, pronto a partire come missionario in Cina. In tal modo i due fratelli operarono una sorta di dispositivo comportava: forniture di farina più sicure, controllo maggiore sulla forza lavoro occupata, rapporti ...
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PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] consigliere.
L’Italgas, fondata nel 1837 a Torino, si trovava in quel momento in una fase di transizione. Per compensare la progressiva diminuzione di gas illuminante, stante la concorrenza dell’elettricità, l’azienda aveva iniziato a orientarsi ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] una normativa il cui superamento in'senso liberistico, data la forza politica dei piccoli commercianti, appariva molto problematico. Anche i tentativi al di . I contrasti oltretutto si acuirono nel momento meno opportuno, quando cioè alla metà degli ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] momento non impegnato in incarichi pubblici, a far parte delle consulte o consigli segreti periodicamente convocati dalla Signoria per averne pareri sulle principali questioni politiche. Ci sono rimasti del G. una serie di in forzadi speciale ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...