GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] italiano, preceduta solo dalla lodigiana Polenghi-Lombardo.
Gli stabilimenti impiegavano unaforza motrice di circa 500 HP con una capacità giornaliera di lavorazione intorno ai 1500 quintali di latte, in linea con l'azienda rivale. La capacità ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] , ebbe tuttavia a provocare più diuna delusione nei colleghi: all'inizio collegi rurali, in modo da far valere la forza d'urto del voto contadino in un confronto diretto . 265). Di un analogo armamentario liberista si servì al momentodi valutare nel ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] cui doveva la sua fortuna. Era venuto il momentodi mettere a frutto gli insegnamenti ricevuti e lo studio una convenzione provvisoria sempre della durata di sei anni : La società si impegnava ad impiegare vapori di almeno 580 t, con unaforzadi ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] del C. aveva ormai conosciuto una svolta decisiva.
Nel 1451, munito diuna raccomandazione del Senato di Ragusa per il re Alfonso, S. Gerolamo di Napoli. A Ragusa la famiglia fu continuata dal figlio Gerolamo, ancora minore al momento della morte del ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] quel momento ancora in mano agli imperiali asburgici. Partecipò così a una delle fasi finali della guerra di successione lodarono la forza argomentativa. Tra questi addirittura Federico il Grande di Prussia che gli scrisse una lettera di encomio oggi ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] forze per superare la prevedibile crisi. Il F. lasciava intendere di essere stato spinto a sempre maggiori investimenti dalla certezza che, almeno nei momentidi 000 delle quali per ora si emetteva solo una. Il F. e Rubattino conferirono le rispettive ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] forza del libero pensiero. Seguendo questo indirizzo, ancora negli anni del ginnasio, dalle letture di , in quel momentodi aspre lotte interne diuna Storia del lavoro in Italia, diretto da Riccardo Del Giudice, e poi da Amintore Fanfani, di ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] Roma con il Lombardo-Veneto, il C., cogliendo il momento favorevole, riprese il suo progetto, rielaborandolo e migliorandolo: egli si inserì nel dibattito subito aperto tra i sostenitori diuna linea che, muovendo da Prato, congiungesse Firenze con ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] sempre una quantità diforza maggiore di quanto è necessario per ottenere il suo scopo", mentre "la legge di il D. rilevò che "non è questo il momento che l'Italia può mettersi alla testa di un movimento che sarebbe contro corrente" (Sul regime ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] Ma al di là degli slanci mecenatistici, al di là dell'inquietudine che sembra trapelare da qualche momento della sua mercanti di Lucca la costituzione diuna "Compagnia di negotii mercantili per essercitarsi in Marsiglia sotto nome di Mario Bonvisi ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...