CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] il C. unì le proprie forze a quelle di Simone Chiaramonte, insieme con il quale ambasciatori.
La potenza del conte di Modica raggiunse, in questo momento, l'apice e, incontrastata assegnò alla figlia una dote di 12.000 once d'oro, di cui 10.000 in ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a unadi quelle [...] la seconda ben consapevole della realtà del momento e delle soluzioni più adatte per tutelare di Carlo il Calvo, Lodovico il Balbo, poi Bosone, marito d'una figlia di Lodovico II; A., convinto dell'inutilità di rivolgersi ad una Francia priva diforze ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] in un clima carico di tensioni, in un momento in cui gli interessi della S. Sede e quelli del Comune di Milano sembravano coincidere nello per forzadi eventi dalle cariche comunali. Se in ciò alcuni studiosi scorgono una tendenza propria di G. ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] talora momentidi autentica tragicità come nel Tradimento per l'onore (Roma 1664), che il Doglio definisce "un bellissimo dramma d'amore e di morte" (p. CVI). Il testo, di cui è stata discussa l'attribuzione al C., rivela una, convincente forza ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] nel 1384, strinse una lega offensiva con lui, Firenze e tutti i Comuni toscani e scomunicò Ladislao. Indubbiamente le forze politiche ed economiche che erano a fianco di Alessandro rappresentavano in quel momento un blocco di potenze tale da far ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] , la nuova particella risultava avere carica unitaria e una massa di valore intermedio, compreso tra la massa dell’elettrone forza nucleare e responsabile del decadimento beta, quindi in grado di decadere – in un tempo dell’ordine di un milionesimo di ...
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GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] G. fu una scoperta di Monteverdi, e che da questo venne personalmente indirizzato verso il servizio veneziano. In realtà, al momento della sua prima ) assume una fisionomia dichiaratamente solistica, più drammatica e di più robusta forza espressiva, ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] altrove le forze; per cui, a differenza dell'anno precedente, non entrarono nel Golfo navi armate spagnole. Le operazioni del B. quindi, che aveva fatto di Corfù la sua base, si limitarono a una funzione utilmente dimostrativa, a preoccupare ...
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MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] mutarono radicalmente.
Nel pieno della sua forza fisica, Mazzola ebbe modo di mettere in mostra le sue qualità più importanti: dribbling, tackle, senso della posizione, moto perpetuo, intelligenza tattica e una versatilità fuori dal comune, per ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] sue o di altri), la notevole forza figurativa del suo cinema, realistico e fantastico insieme, fecero del M. una delle figure più quale venivano pubblicati romanzi tratti da pellicole di successo del momento. Nel 1921 fu inoltre chiamato nel nuovo ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...