ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] assunto in funzione diuna nobiltà e diunaforza che il poeta non ha di per sé, e cerca quindi di attingere alla tradizione efficacia di altri, segna quel momento del romanticismo che si apre ormai su prospettive nuove.
Non di grande rilievo ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] di un eventuale vuoto di potere, lo mise alla testa diuna commissione per la difesa delle proprietà municipali. Valendosi diunaforza raccogliticcia di militi della guardia nazionale e di della sua esperienza di prefetto dal momento che l'incarico, ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di tutti i Comuni della Taglia o lega guelfa di Toscana per l'elezione del capitano di essa (Piattoli, 73). Firenze si preoccupava in quel momentodi sarebbe priva di uno dei suoi simboli più luminosi e significativi, diuna delle forze più nobilmente ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ", come esponente del movimento politico cattolico trentino. Certo, momentidi scelte così difficili e controverse rendevano ancora più espliciti i termini diuna polemica che su questo tema, da più di un decennio, intercorreva tra i cattolici da un ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di Bartolo. E tuttavia, c'era il rovescio della medaglia. A una crisi spirituale così profonda, corrispondeva con strano contrasto il momentodi commento, con la sua forza dialettica e con le sue eccezionali capacità di scavare nelle profondità della ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] preceduta da una consistente attività diplomatica di congiurati e agenti e che soltanto il momento dello scoppio lodarono in lui l'ideale di un amante cavalleresco e di un campione di tornei. La sua politica diforza, spesso crudele, iniziò veramente ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] diforzare ad una circolazione culturale di massa una serie dimomento dell'assunzione delle sue funzioni di governatore di Fiume.
Ancora una volta il D. seppe usare l'arma che gli veniva offerta. Lungo tutto il 1919 fu al centro diuna fitta rete di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e non solo due campi di ricerca erudita, ma due momentidiuna dialettica ancora viva: i diritti forza sentimentale e la passione ideologica, o per il valore oratorio prevalente sui momentidi più distaccata contemplazione, o per questi stessi momenti ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] da Carlomagno, non era ancora venuto il momento in cui la partita si sarebbe decisa sul semplice piano della forza: in una lettera ad Ansperto, arcivescovo di Milano, Giovanni VIII ammoniva che non era il caso di pensare ad eleggere un re senza il ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] per la prima volta una parte degli affari di Stato e perciò alla fine di giugno 1348 era stato nominato siniscalco del Regno e investito della contea di Terlizzi. Il fiorentino pensava che fosse venuto il momentodi concentrare nelle proprie mani ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...