ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] del tribunale Domenico Caravita ad emettere una sentenza contraria alla difesa di Alfonso.
Seguì una reazione agitata e confusa, fatta di angoscia, di risentimento, di disgusto. Ma fu il predominio di un momento. Altri sentimenti si fecero strada a ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] grande elettore di Baviera, Massimiliano. Comandò poi unaforzadi cavalleria, chiamata impropriamente Riserva, di ben 14. in circa dieci giorni di combattimenti sulla guarnigione inglese. Il successivo momentodi tensione militare, nel giugno ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] magistratura restia a sostenere le forzedi pubblica sicurezza e troppo lenta dello Stato etico.
L'esigenza diuna sistemazione organica del suo pensiero di legge redatti dal C. non furono mai resi noti ufficialmente ma le notizie trapelate al momento ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] di pubblicare la fiaba nell'inconsueta forma diuna "analisi riflessiva". Solo il prologo, infatti, era a stampa al momento che sorregge l'inconsueta favola. A parere del G. la forza, anche scenica, degli amorosi "eroismi" non va perciò allentata, ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] una variante del mulino che funziona per forza animale) a patto che in ogni supplica e contratto il nome del Galasso sia sempre citato prima di del C. diuna quindicina d'anni, è già il più celebre "innamorato" del momento, possiede una vasta e ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] si libera dai residui diuna tradizione riformistica (accreditata, di mediare le relazioni di Carlo V con Alfonso dAvalos al momentodi ordine occasionale ed encomiastico. Le Lettere non hanno né la forzadi quelle dell'Aretino né la spigliatezza di ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] Il rovesciamento del rapporto diforza e la svolta intransigente maturarono tra il convegno nazionale di Bologna del novembre 1911 De Gasperi (per libero apprezzamento di diversi aspetti e momenti), da una crescente insofferenza verso il partito, dal ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia diuna certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] andava dispersa anche la biblioteca, che doveva essere tra le più importanti del momento. Da due dispacci di Nicodemo Tranchedino e da una lettera delB. abbiamo notizia di contatti tra "ambaxiatori Zenoesi", e poi tra lo stesso Tranchedino ed il B ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] con il Manuzio offrirono infatti l'occasione diuna convivenza con l'umanista olandese, pure a un argomento polemico di grande forza dalle mani marzo 1538, quando fu pubblicato col titolo di S. Ciriaco. Da questo momento l'A. fu presente in tutte le ...
Leggi Tutto
GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] a esplodere nei momentidi particolare amarezza o di maggior contrasto con i tempi in cui gli toccò di vivere e di lavorare.
Fin da 7, Garin vide in esso la forza più intransigentemente schierata a favore diuna concezione laica dello Stato e, in ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...