PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] viceversa, nella vittoria diuna coalizione in cui si trovasse in posizioni diforza l’Unione Sovietica, comunione di spirito con il suo vertice carismatico trovò uno dei momentidi maggior risalto nel giubileo del 1950, indetto con il programma di ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] una concezione liberale e partecipatoria del potere. Nella monarchia e in un saldo e dinamico potere di governo egli vide l'unica forza in grado di 1800, in un delicato periodo di rialzo dei prezzi dei cereali e in un momento in cui vivo era il ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] suo ordine di idee. La lotta agli abusi ed ai privilegi una parte dei quali sopravviventi per forzadi inerzia: i 16 luglio 1789: al momento giusto, in fondo, per un riformatore della sua generazione. Che sia morto di colpo per il dolore causatogli ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] minori che in un momento della loro vita hanno accostato le grandi figure della storia e della fede, restandone segnate con rimorso o tormento; il romanzo storico viene così trasceso in una riflessione sulla natura umana di ogni tempo. Il pianto ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] o letterari si sviluppano nel campo chiuso diuna élite, all'interno di un ordine sociale stabile, la retorica intrattiene un rapporto necessario con il linguaggio comune e ritorna nei momenti d'instabilità politica, quando occorre restaurare con ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] nell'avvento del generale al potere l'affermarsi diuna tendenza bellicista.
Gli eventi successivi convalidarono la tesi che si era trattato di un momento della lotta tra i fautori diuna politica di potenza - in genere i militari appoggiati dal re ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] diforzamomento lo allontanava in modo netto da Gibbon e lo avrebbe, più tardi, reso impermeabile alle suggestioni "mediterranee" o, peggio, "emisferiche" di R. Lopez e di quanti altri, in occasione diuna sessione del congresso internazionale di ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] momentodi particolare difficoltà: da poco era scomparso il padre, Marcantonio (1609-1642) del ramo di Forlì, lasciando in una sul quale il C. non intendeva transigere e, disponendo della forza, poteva permetterselo: "se le cose non vanno a seconda de ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] che erano portati in palmo di mano da una vera ciurma di bricconi invasati. Sdegnava di tuffare la poesia in questo orribile sterco, per quanto l'avessi tuffata e rituffata in quello dei birri e delle spie; ma ebbi dei momenti nei quali lo sdegno ne ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] ambito in cui il B. godette diuna certa autonomia fu quello dei provvedimenti di stato" si dimostrava la convenienza per il re di usare con decisione la forza e di rinunziare ad ogni forma dimomento nel quale erano tornati alla ribalta gli uomini di ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...