Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] Stato, con la sua forza centripeta, con la sua capacità di irradiare il modello linguistico latino come luoghi di elaborazione diuna cultura volgare (➔ statuto culturale conquistato dall’italiano. Da quel momento in poi il latino regredì, perse ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] prima volta l'espressione matusa, la colonna sonora è ricca di successi dell'epoca (da Brigitte Bardot a Yo tengo una muñeca). Ma i momenti più significativi sono quelli in cui, ancora una volta, la musica assume un valore non estrinseco, come nella ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] già in pietra. Si tratta di regola di modesti edifici costituiti da una grande sala con annessa abside rettangolare o semicircolare; sulla loro architettura interna, forse di pietra, non si può fare ancora per il momento alcuna illazione. Per altri ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] non toscane. Solo in un secondo momento l’interesse si è focalizzato su il francese godette indubbiamente di maggior forza, il prestigio del natura de amore Mario Equicola afferma l’esistenza diuna lingua «cortesiana romana, la quale de tucti ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] donne, prive di sesso, concepivano un tempo per opera di spiriti della foresta e non conoscevano la morte sino al momento del parto di ben più conflittuali e materiali rapporti diforza, funzionale a una dichiarata esigenza produttiva che necessita di ...
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Crittografia
Giancarlo Bongiovanni
La crittografia è la disciplina che studia le tecniche per trasformare un messaggio, detto testo in chiaro, in un altro messaggio, detto testo cifrato, che risulta [...] romperla se non con un attacco diforza bruta. Il meccanismo della cifratura DES tripla è semplice: a una prima fase di cifratura DES, effettuata con una chiave k1, segue una fase di decifratura DES effettuata con una chiave k2, quindi un’ulteriore ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] di ba, convenzionalmente tradotto con 'anima', che nell'Antico Regno era ancora considerato una prerogativa esclusiva del sovrano e indicava l'aspetto immortale della sua personalità destinata all'assunzione in cielo al momento loro quale forza abbia ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] affacciarsi dello 'spirituale' nell'uomo, in una dimensione che è ancora di ambiguità; è unaforza ostile al rapporto fra l'anima e il di tutte le categorie (p. 194). L'esperienza dell'angoscia mette capo in Kierkegaard all'affermazione del momento ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] normalizzazione e la prima grande forzadi diffusione fuori dal centro in di un’opera letteraria dopo quella delle Tre Corone trecentesche, ma anche l’ultimo. Dopo, in sostanza dal momento competenza di utenti colti diuna lingua di un grande ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] preciso per parlare di sterilità riveste una notevole importanza pratica, in quanto permette di stabilire il momento in cui è ; l'avere figli in particolari periodi storici come disponibilità diforza lavoro o come soldati per la guerra; la conferma ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...