PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] unaforzadi attrazione formidabile, anche perché efficacemente sponsorizzata dall'industria. Una tendenza che promette ben più di Kehre'', cioè successiva al momento in cui Heidegger ha trasformato il modo di osservare fenomenologico in un ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] di flessibilità e di 'memoria di forma' in grado di adattarsi e anche addentrarsi nella parete anatomica in virtù della forza elastica del metallo, divenendo una vera e propria 'armatura didi un piano di anestesia adeguato al tipo e al momento dell ...
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Rianimazione
Luciano Gattinoni
Luca Brazzi
(v. terapia intensiva e rianimazione, App. V, v, p. 456)
Con l'espressione rianimazione cardiopolmonare si definisce l'insieme delle manovre che si eseguono [...] mano sotto la parte ossea della mandibola e applicare unaforza verso l'alto in modo da ottenere il una vena periferica, dal momento che l'incannulamento diuna vena centrale, che pur permette una più efficace somministrazione farmacologica, di ...
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La nozione di a. rilevante agli effetti penali viene generalmente individuata nella "interruzione intenzionale del processo fisiologico della gravidanza con la conseguente morte del prodotto del concepimento" [...] madre, ciò in forza della motivazione che di un'autonoma capacità di sopravvivenza: momento collocato generalmente attorno al sesto mese), hanno indotto le legislazioni dei vari paesi a fissarlo - salvo casi di necessità - attorno al terzo mese.
Una ...
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(XIV, p. 651)
Nel quadro degli straordinari progressi che lungo tutto il 20° secolo, ma in modo particolare negli ultimi decenni, hanno potenziato le capacità della medicina di prolungare la vita, la constatazione [...] solo scopo di ritardare il momento della diforzare la volontà di quelli psicologicamente più deboli e socialmente meno garantiti. Il rischio è anche quello diuna caduta di motivazione nella ricerca medica, sia di quella volta all'individuazione di ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] forze in campo elettrochimiche lungo i rispettivi canali transmembranari. La porzione di del cervello, ma al momento le analogie fra di esse e i veri circuiti fra mente e cervello e nella formulazione diuna teoria generale del s.n. dipenderanno, ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] dei bambini possiamo parlare di afasia solo nel caso di menomazioni del linguaggio già sviluppato fino a quel momento. Diverso è il caso apparentemente diverse, rivelando una certa forza descrittiva. Proprio allo schema di Jakobson rinvia il modello ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] una trazione e/o stiramento che genera la sollecitazione meccanica tra superficie cutanea di appoggio e le prominenze ossee. Il danno compare quando la forzadi e decidere con migliore cognizione di causa il momentodi inizio del trattamento. Durante ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] i propri punti diforza e le sue diuna espressione transiente. I livelli di espressione del gene terapeutico e la capacità di limitare l'espressione alle specifiche cellule bersaglio sono un altro fattore importante da considerare. Dal momento ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] mutazione dagli stessi ceppi slow-low, siano dotati diuna maggiore forza patogenetica nell'indurre il danno cellulare (rapid-high). di utilizzare (e quindi progettare) nuove molecole, in grado di sostituire quelle già disponibili per il momentodi ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...