Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] poi a illustrare il momentodi crisi e di radicale messa in discussione che forzadi attrazione della megalopoli, della sua capacità di orientare i flussi migratori interni ed esterni, disattendendo così completamente la previsione di Gottmann diuna ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] che rende possibile rispondere alle sfide competitive. E dal momento che la grande impresa domina settori decisivi dell'apparato produttivo, essa rappresenta una componente essenziale della ricchezza diuna nazione (v. Chandler, 1992; v. Dosi e altri ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] alla pari in un processo di 'rincorsa' (v. Abramovitz, 1986). Lo sviluppo di alcuni paesi può aver subito un arresto a seguito diuna guerra, di un disastro naturale o di altre cause esterne. Passato il momentodi crisi, questi tendono a crescere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] sec., costituisce il momento più interessante, ossia il momento nel quale la categoria del ‘civile’ si associa direttamente con l’economico dando vita a un paradigma di successo e di rilievo come filo conduttore diuna serie di studi che attraversano ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] limiti, ma per il momento prescindiamone. Bisogna individuare, a questo punto, la quantità di reddito che determina la soglia sì la necessità di acqua e cibo che lo mantengano in forze, ma altrettanto indispensabile è una serie di beni, che possiamo ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] particolari momenti, una quantità di gente stupida dispone di stupido danaro in quantità. Di tanto in tanto, [...], il danaro di queste persone di Basilea', hanno calibrato la forza del controllo sulle caratteristiche delle particolari fattispecie di ...
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Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] in precedenza. Dunque CV è coerente con l'ordinamento di Lorenz.
Una critica mossa a quest'indice è che la media e la deviazione standard catturano soltanto due aspetti ('momenti') diuna distribuzione. Se il reddito fosse distribuito secondo ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] forze possenti ma cieche, ecco allora che il problema di fondo diviene quello di conferire loro una rappresentanza adeguata attraverso la scelta di un personale di piuttosto l'elemento di reciprocità, presente pure nei momentidi conflitto, che andava ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] di un sistema in equilibrio statico, cioè diuna economia, come poi avrebbe detto Clark, "libera di cercare i livelli finali di equilibrio dettati dai fattori operanti in ogni dato momentoUna posizione, questa, che Sen (v., 1993) contesta con forza ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] diuna media delle ultime retribuzioni); b) la pensione è determinata in base alla storia dei redditi passati, ma non anche in base alla vita attesa al momento timore di perdere quanto già promessogli dal vecchio. Questa duplicità diforze, aggiunta ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...